La "squadra" delle Cherleaders per il 2013, anch'esse presenti ieri sera al RJS |
Sono stati oltre 30mila, stando ai dati forniti dai Bucs, i fans che nella giornata e soprattutto nella serata di ieri hanno (quasi) riempito il Raymond James Stadium per una serie di eventi culminati con l'allenamento serale della squadra.
A margine dell'allenamento, una generosa sessione di autografi da parte dei giocatori, la presenza di cheerleaders e mascotte, fuochi d'artificio a chiudere la serata, il tutto - come detto - contraddistinto da una partecipazione numerosa ed entusiasta da parte dei tifosi. Ok, l'evento era gratuito e non c'era un biglietto da pagare, ma vedere tanta gente al RJS è davvero una cosa non comune, perlomeno negli ultimi anni... speriamo che il trend continui anche per i match di regular season, quando sarà davvero importante avere gli spalti del RJS belli gremiti. E' vero che in quei casi ci sarà da pagare un biglietto ma bisogna riconoscere che il costo per entrare al RJS per una partita dei Bucs non è onestamente proibitivo: per i tagliandi più economici occorrono circa 30 dollari, poco più di 20 euro, non proprio cifre impossibili visto che parliamo comunque di partite NFL, non di un campionato amatoriale...
Ma torniamo all'allenamento serale. Innanzi tutto, parola a coach Greg Schiano (dal Tampa Bay Times):
"I thought it was awesome," Bucs coach Greg Schiano said. "And (the fans) were into it; great turnout, great night. No, it wasn't crisp, but it was fun. We got a lot of good work, and the fans enjoyed it. It's a little bit of the cart before the horse maybe. But we'll go back and evaluate and use this tape to hopefully make some points and go back to fundamentals and just get better."
Per alcuni giocatori, come ad esempio il QB rookie Mike Glennon, quella di ieri sera è stata la prima volta in assoluto al RJS nei panni di giocatore:
"It's really exciting," rookie QB Mike Glennon said. "I've never been to this stadium before. Obviously, I've seen some games from here and heard what a great atmosphere it is. But coming out here for the first time was definitely exciting."
In occasione della serata al RJS, il co-chairman Bryan Glazer ha esternato ottimismo per questa squadra che, a suo dire, sta andando nella giusta direzione:
"You feel it when you're in the locker room," Glazer said Saturday. "We have a tremendous core of young players, and it's exciting to me to see this. We have an offense that can keep up with anybody in the league. That has not been seen before in Tampa in a long time. Also, there are players on defense at brand new positions. We've added new players. The football team is only heading in the right direction."
Glazer ha poi sottolineato che la prevendita dei biglietti per le partite casalinghe dei Bucs sta andando molto bene e tutto lascia prevedere che la soglia dell'85% di biglietti venduti, necessaria per consentire la trasmissione televisiva delle partite nell'area di Tampa, sarà superata in molte occasione quest'anno, a differenza delle ultime stagioni in cui vendere biglietti era diventata una vera e propria impresa...
Infine, Bryan Glazer ha speso anche qualche parola per quella che si accinge a diventare una vera e propria telenovela in casa Bucs, ossia la scadenza del contratto di Josh Freeman al termine del 2013: Così Glazer:
"Josh Freeman and the (Bucs) and our family and our head coach and our general manager are all on the same page," he said. "So there is no problem there."
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