giovedì 20 dicembre 2012

P.J. Fleck, coach dei WR, lascia i Bucs

P.J. Fleck sulla sideline dei Bucs
Un settore che ha mostrato buone cose, in questa stagione 2012, è quello dei WR. Vincent Jackson ha confermato di essere ancora tra i migliori interpreti del ruolo, e peccato solo per quel passaggio da 95 yards nel throwback game vs New Orleans, che per un soffio V-Jax non riuscì a trasformare in TD facendosi riprendere proprio sul più bello da un difensore dei Saints.

Ma questo 2012 è stato positivo anche per Mike WIlliams, ripresosi dalla stagione scorsa - opaca e sotto tono - e molto a suo agio nel ruolo di WR #2. Interessanti numeri li ha mostrati anche Tiquan Underwood, che un po' a sorpresa si è guadagnato sul campo il ruolo di terzo WR, peccato invece non avere praticamente mai visto in azione nel 2012 Arrelious Benn, giocatore dalle ottime potenzialità ma frenato anche quest'anno da guai fisici, che in sostanza non gli hanno mai fatto vedere il campo, anche prima di finire in IR.

Perché questo lungo sproloquio sui WR? Perché il giovane coach che li sta allenando, P.J. Fleck, ha deciso di lasciare i Bucs e di approdare a Western Michigan University, college di Division I, per ricoprire li ruolo di Head Coach.

Fleck ha solo 32 anni, e una breve ed insignificante carriera da giocatore nel football PRO con l'uniforme di San Francisco, ma nonostante queste credenziali non particolarmente illustri, ha svolto nel modo migliore il suo lavoro riuscendo a farsi seguire sia da veterani di successo e di lungo corso (Jackson) che da giovani in cerca di riscatto (Williams) o desiderosi di affermarsi (Underwood), ed il reparto in questione è stato tra quelli più produttivi dell'intera squadra.

Schiano, che aveva già avuto Fleck come assistente a Rutgers, perde così il primo pezzo del suo coaching staff, che aveva costruito partendo da zero nel corso della passata offseason, visto che Morris aveva lasciato solo terra bruciata. Vedremo chi sarà chiamato a prendere il posto di Fleck, ma sarà interessante – anche a livello di coaching staff – vedere se ci saranno movimenti in difesa, ed in particolare nel reparto dei DB, quest'anno vero e proprio punto debolissimo della squadra, anche se considerato il valore del materiale umano a disposizione non credo che a Ron Cooper, coach dei DB, possano essere imputate colpe particolarmente gravi.

1 commento:

  1. Andiamo alla grande, se ci lascia anche l'unico Coach il cui reparto funzionava (quasi) bene. Tolto le partite in cui subentravano i "bui" nel cervello dei giocatori d'attacco, la nostra batteria WR è sempre andata bene, VJ e Williams han giocato belle partite, e Tiquan Beicapelli si è inserito bene. Quando Freeman cercava i Big-plays insomma i WR eran pronti a ricever palla.

    .....Non era lui il Coach che speravo se ne andasse.... Ma ci sono ancora due partite, una coi Rams (in crescita) e una con Matt Ryan (se non lo panchineranno) tutto può succedere....

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