Il campionato 2014 di Tampa Bay si è concluso da meno di una settimana, ma a One Buc Place già si lavora in vista della nuova stagione.
Ieri il GM Licht era a Pasadena, per il Rose Bowl tra Oregon (il cui QB è Marcus Mariota) e Florida State (guidata invece da Jameis Winston), proprio per dare un'occhiata "live" ai due principali prospetti nel ruolo di QB del prossimo draft, impegnati con le rispettive squadre in un interessante scontro diretto (per la cronaca, ha vinto nettamente Oregon con il punteggio di 59-20).
Ma il tassello che in questi giorni Lovie Smith sta cercando di mettere a posto con precedenza assoluta riguarda l'importante e delicata posizione di Offensive Coordinator.
Come è noto, per l'intero 2014 i Bucs hanno in pratica fatto a meno di un vero OC, dato che dopo l'abbandono di Tedford per motivi di salute quando ancora si stava disputando la preseason, la guida dell'attacco è stata affidata al QB coach Marcus Arroyo, con un esito decisamente modesto che tutti quanti abbiamo ben presente.
Dotarsi di un OC capace e in grado di risollevare le sorti del'attacco è dunque ad oggi l'obiettivo primario dei Bucs, e le cosiddette "interviste" ai vari candidati avranno luogo nei prossimi giorni. I nomi più spesso associati ai Bucs sono quelli di Dirk Koetter (Falcons), Greg Roman ('49ers), Marty Mornhinweg (Jets) e anche Marc Trestman, l'ex HC di Chicago che i Bears hanno appena licenziato.
Proprio quello di Trestman è il nome che desta maggiore interesse dato che sotto la guida di Trestman, nel 2013, Josh McCown disputò una brillante stagione a Chicago (l'unica della sua ultradecennale carriera in NFL) anche se si spera che i giorni di McCown come QB starter dei Bucs siano definitivamente conclusi.
L'attacco dei Bucs si è classificato al 30esimo posto in graduatoria (su 32...), e dunque per il nuovo OC ci sarà molto lavoro per cercare di risollevare le sorti di un attacco che quest'anno è stato decisamente improduttivo, sebbene dotato di importanti "armi" quali Evans, Jackson e ASJ per ricevere, e Martin, Rainey e Sims per correre, a cui potrebbe aggiungersi (forse, chissà...) la prossima first pick overall del draft, se davvero Smith e Licht decideranno di puntare grosso su un QB.
Infatti Star, abbiamo speculato (e non solo noi) il nome di Mariota per la prima assoluta, ma in realtà senza OC al momento è solo aria fritta.
RispondiEliminaChiaro che dei nomi che hai appena citato, quello di Trestman sembra il piu interessante, ma non sottovaluterei l'OC ex Falcons, i quali hanno sempre mosso bene la palla. Certo, avere Ryan e JJ sicuro lo ha aiutato...senza dimenticare i tanti anni di Gonzales.
Anche Trestman però aveva un trio mica da ridere con Marshall, Jeffery e Bennett.
Cmq, resta il fatto che dobbiamo trovare un OC di spessore.
Lato Draft, fermo restando quanto detto sopra, resto dell'idea che Mariota sia un ragazzo dal potenziale davvero assurdo. Tocco eccellente, grande mobilità ma anche capacità di giocare nella tasca. Indubbiamente si tratta i un "qb system" e questo lo rende un po una inconita. Però dalla sua ha una grande work ethic e noi non pretendiamo di essere competitor nel 2015, quindi potremmo permetterci di pagare un anno di adattamento con i relativi errori.Ma a mio avviso (e sia chiao che io non sono nessuno...purtroppo :D ) le probabilità di successo sono molto piu alte di quelle di un insuccesso.
Winston, al di là del fumble assurdo, secondo me si è dimostrato anche ieri un buonissimo prospetto. Non fosse una testa di c***o varrebbe la prima assoluta. E' sicuramente piu pronto al "sistema" e ha capacità di lettura e accuracy. Peccato che abbia già dichiarato che questa primavera non si dedicherà totalmente al draft...ma giocherà a baseball. http://bleacherreport.com/articles/2316766-jameis-winston-to-play-baseball-for-fsu-in-2015
Ecco perchè credo sia più rischioso lui di Mariota. Quest'ultimo, secondo me, il giorno dopo essere stato scelto sarà già al lavoro su quelli che sono i suoi limiti. Winston sarà al pub a festeggiare tra mignotte e varie ahahahah
Freeman 80.
Ho visto il primo tempo del Rose Bowl.
RispondiEliminaChe dire di Mariota? Beh, bravo è bravo, nulla da dire.
Però il football che gioca non c'entra una beneamata cippa col professionismo.
Saprà imparare? Magari. Sarebbe il primo però, alla fine tutti i dual-threat che sono entrati in NFL adesso "corricchiano", perchè di leggere una difesa pro o piazzare la palla in una finestra in mezzo ai CB che girano qua non ne sono capaci.
A mio modesto avviso, è una scommessa. E bella grossa anche.
Pero analizzandolo un attimo. Ha tocco. Ha visione. Sa stare nella tasca anche se indubbiamente nel sistema attuale spesso ne esce. Per me (ma magari voglio inconsciamente farmelo piacere) non è solo qb system.
RispondiEliminaSarebbe cmq il secondo a funzionare. Wilson gioca in maniera molto simile. Anzi, si dicevano le stesse cose di Carr (non è adatto, non sa leggere le difese, non gioca un sistema pro), eppure si è adeguato discretamente e non ha il talento di Mariota.
Sono d'accordo con te. È una scommessa. Ma lo sono tutti i rookie, soprattutto i qb.
Quel che è certo è che non parliamo ne di un tebow ne di un manziel. Su questo spero siamo tutti d'accordo ;)
Freeman80
Free, quando avremo una difesa come quella di Seattle e un Marshawn Lynch (o una OL che apre un misero buco a Martin) anche noi funzioneremo, sia che dietro le chiappe del centro ci sia un Glennon o un McCown o un altro mestierante qualsiasi....
RispondiEliminaPoi un conto è essere una scommessa per UN motivo, esserlo per DUE (il sistema di Oregon) è già diverso, il rischio si alza.
Che non sia Tebow lo voglio ben sperare, altrimenti sarebbe una pick buttata nel cesso anche se venisse pescato al terzo giro