Draft 2008: Jon Gruden e la prima scelta Aqib Talib |
Così come, purtroppo, sono davvero troppi gli episodi negativi (anche di cronaca nera) che hanno visto per protagonista l'ex Kansas al punto che ormai in molti ritenevano che il ragazzo fosse "perduto", rientrando a pieno titolo tra quelle "teste matte" che alternano giocate da fuoriclasse sul campo di gioco, a "fattacci" off-field per i quali il rischio sono 20 o più anni di carcere e sui quali è pressoché impossibile fare affidamento...
Forse (e questo "forse" è bene sottolinearlo più volte, conoscendo Talib) l'ultimo, gravissimo fatto che lo ha visto protagonista e per il quale ha rischiato seriamente di vedere finita per sempre la sua carriera da professionista e di finire in carcere per molti e molti anni (il tentato omicidio del fidanzato della sorella) ha fatto scattare qualcosa in lui, e gli ha fatto aprire gli occhi sul fatto che non si poteva più andare avanti così, con una rissa, un arresto, una squalifica e una multa dopo l'altra.
Tra l'altro, al termine della stagione 2012 Talib sarà free agent, e se intende continuare a giocare in NFL come "star" (col conseguente contrattone a molti zeri che ne consegue) e non come semplice comparsa, sarà bene che il buon Aqib la testa si decida a metterla a posto sul serio, 'stavolta.
Ma adesso, stando al Tampa Bay Times, spunta addirittura un "mentore" nella turbolenta esistenza di Aqib Talib, nientemeno che nella figura di Derrick Brooks, l'ex leggendario LB di Tampa Bay e lui sì, campione sia in campo che fuori. "Mentore" che poi altro non sarebbe che una persona saggia in grado di consigliare nel migliore dei modi, e di fornire il giusto esempio, per tenere lontano dai guai - nel caso specifico - quella testa caldissima di Aqib Talib.
Dal Tampa Bay Times, così Derrick Brooks parla del suo rapporto con Aqib Talib:
"When the case was dismissed, I called to say simply, 'Hey, now this situation is behind you,' " said former Bucs star linebacker Derrick Brooks, who has become Talib's mentor. "There wasn't a congratulations or anything like that. It was, 'Now this chapter is closed. Let's keep writing the book. Let's move forward. One less distraction. Make people believe this is who you are and you're not just putting on an act. Make people believe this is who I am today and this is who I'm going to be as a man moving forward.' "
Dando credito alle parole di Brooks, ma lo stesso concetto era stato già espresso da Greg Schiano e Ronde Barber, Talib ha cercato davvero di invertire rotta. In questa off-season Aqib è rimasto a Tampa anziché tornare a casa sua a Dallas, ed era una presenza costante a One Buc Place allenandosi alla ricerca della forma migliore, e occupandosi a tempo pieno dei suoi due figli. In realtà, tutto questo dovrebbe essere la regola per un professionista, ma per uno come Talib rappresenta senz'altro l'eccezione alla "vita spericolata" condotta sin qui.
Ma a quanto pare, questa ritrovata "normalità" non gli dispiace poi tanto: ecco le parole dello stesso Talib, a proposito del suo nuovo "stile di vita":
"You just sleep better, eat better, wake up with nothing to think about but football," Talib said. "Feed the kids some cereal or something and you're back to thinking football. You don't have to worry about calling your lawyer or your lawyer calling you or texting you. Clear mind, that's always the best way to go."
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