Greg Schiano durante la conferenza stampa odierna |
Il tutto, interpretato senza grande "elasticità", stando ad un esempio riportato sempre dal Times: "So, while quarterback Josh Freeman has been at the team facility often in the past couple of months, he was unable to communicate with offensive coordinator Mike Sullivan about the elements of the team’s new offense. Freeman also was not permitted to throw passes to his receivers, something he and teammates have gone off site to do in the past few weeks. That problem applies to all players, who have been limited to only individual work at the team facility."
Ma alla fine - limiti o non limiti previsti dal contratto collettivo - il momento è arrivato. Oggi, 2 aprile 2012, è un po' il primo giorno di scuola in casa Buccaneers. E' vero che allenatori e giocatori dovranno rimanere lontani dal campo da gioco, ma finalmente potranno incontrarsi, discutere di football e pianificare le strategie per i Tampa Bay Buccaneers edizione 2012. Sia pure in maniera molto "soft", finalmente possiamo dire "Back to football"!
Coach Greg Schiano, in mattinata, ha incontrato la stampa, ed è sembrato bello carico; dal sito joebucsfan.com: Greg Schiano said he was “flying out of bed” this morning raring to go. “Today marks the beginning of something,” Schiano said on the day the Bucs' offseason program began. “It’s nice to have a football team to stand in front of. Our coaching staff has worked incredibly hard since they’ve trickled into Tampa".
La partecipazione dei giocatori al meeting odierno non è obbligatoria, e coach Schiano non si è soffermato su chi fosse presente o assente, limitandosi a rimarcare la presenza di Josh Freeman: "Schiano said some guys were not there and reminded media this was voluntary attendance for players today. Schiano did not get into specifics on who was there and who wasn’t other than saying Josh Freeman was front and center".
Speriamo dunque che la giornata di oggi rappresenti l'inizio di un capitolo nuovo e importante nella storia della nostra squadra, e che coach Greg Schiano - insieme al suo staff - possa riportare nei Bucs quella disciplina e quell'etica lavorativa che sono ingredienti indispensabili per ottenere poi risultati importanti sul campo da football. E soprattutto, speriamo di archiviare in maniera definitiva quel dimenticabilissimo periodo nella storia dei Bucs rappresentato dal triennio targato Raheem Morris, e che la nuova Tampa Bay di Greg Schiano sia quanto di più possibile lontano dal team - a tratti vergognoso - allenato dal suo predecessore.
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