Il WR Mike Williams |
Cosa è successo questa volta? A sollevare la questione è il giornalista Greg Augman, del Tampa Bay Times. Stando alle sue fonti, a finire nei guai con la legge sarebbe stato uno dei giocatori più importanti dei Bucs, il WR Mike Williams.
Non sono molti i dettagli forniti da Augman, ma sembra che Williams dovrà comparire in tribunale il 24 febbraio, a seguito di un "incidente" verificatosi nel corso del mese di dicembre.
Da parte della Società, da registrare sull'argomento una dichiarazione di Nelson Luis, il "director of communications" dei Bucs:
"We have spoken with Mike Williams and the local authorities regarding the charges that have been filed against him," the Bucs said in a statement issued by director of communications Nelson Luis. "All of our players are expected to conduct themselves in a manner that reflects the high character and moral responsibility that we demand as representatives of the Buccaneers organization."
Dunque, che qualcosa sia accaduto sembra confermato dalle parole di Nelson Luis, anche se occorrerà attendere i prossimi giorni per valutare con precisione l'entità delle accuse che gravano sul giocatore di Tampa Bay.
Mike Williams, che lo scorso anno aveva firmato una importante estensione contrattuale (40 milioni per 6 anni) era entrato in NFL con la fama di essere una discreta "testa calda", al punto che al draft del 2010 venne scelto dai Bucs "solamente" al quarto giro con la pick n. 101, posizione che non rispecchia il valore del giocatore che avrebbe meritato di essere draftato decisamente prima, considerate le sue innegabili doti tecniche. I problemi "off field" ai tempi del college causarono però lo slittamento di Williams sino al quarto giro, e all'epoca si temeva che il ragazzo avrebbe rappresentato un problema proprio per le sue intemperanze fuori dal campo.
Niente di tutto questo, invee, perché nei suoi anni tra i PRO Mike Williams si è sempre comportato in maniera inappuntabile. L'unica "macchia", un arresto per DUI nel 2010, non si rivelò tale perché l'accusa cadde un paio di mesi dopo. Dunque, quella dello scorso dicembre sarebbe la prima volta in cui Williams finisce sul serio nei guai con la legge; non ci resta che sperare che anche in questo caso - come accadde nel 2010 - alla fine il WR dei Bucs esca "pulito" da una situazione decisamente poco simpatica.
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