Lovie Smith e Jason Licht |
Cos'è precisamente il "franchise tag"? Si tratta in pratica di una specie di "scappatoia" per trattenere un giocatore importante in scadenza contrattuale, con il quale non è stato possibile trovare un accordo a lungo termine.
Il "tag" lega il giocatore alla squadra per un anno, a particolari e specifiche condizioni; va poi ricordato che ogni squadra può apporre il "tag" ad un solo giocatore tra quelli a roster, designandolo come "franchise player".
Cosa faranno i Bucs? Lovie Smith e Jason Licht useranno il "tag" per qualcuno dei free agent attualmente a roster? Innanzi tutto, ecco l'elenco dei giocatori che, in casa Tampa Bay, dall'11 marzo saranno liberi di accasarsi altrove, presso il miglior offerente:
Tampa Bay Buccaneers free agents:
Dan Orlovsky, QB
Spencer Larsen, RB
Brian Leonard, RB
Erik Lorig, FB
Tiquan Underwood, WR
Kyle Adams, TE
Nate Byham, TE
Jamon Meredith, OL
Ted Larsen, OL
Daniel Te'o-Nesheim, DE
Gary Gibson, DT
Jonathan Casillas, LB
Adam Hayward, LB
Dekoda Watson, LB
Jacob Cutrera, LB
Michael Adams, CB
Danny Gorrer, CB
Rian Lindell, K
Onestamente mi pare che nessuno dei sopra elencati FA meriti di essere designato come "franchise player"; ci sono sì alcuni "gregari" che sarebbe il caso di confermare (dai due LB Adam Hayward e Jonathan Casillas al WR Tiquan Underwood, passando per i due OL Larsen e Meredith) ma, appunto, pur sempre di "mestieranti" di secondo piano si tratta; e dunque credo sia da escludere che vedremo Smith e Licht all'opera in questi giorni.
Sarebbe invece il caso, a mio avviso, di iniziare a lavorare per i rinnovi di quei giocatori importanti che andranno a scadenza di contratto al termine del prossimo campionato, e cioè Gerald McCoy, Mason Foster e Adrian Clayborn.
Sarebbe invece il caso, a mio avviso, di iniziare a lavorare per i rinnovi di quei giocatori importanti che andranno a scadenza di contratto al termine del prossimo campionato, e cioè Gerald McCoy, Mason Foster e Adrian Clayborn.
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