Nonostante le tante assenze che hanno praticamente decimato la difesa, con la defezione anche di Vita Vea nel corso della partita, grazie ad una grande prova di carattere i Bucs sono riusciti a vincere, con pieno merito, la seconda partita della stagione, contro un avversario ben più forte rispetto ai morbidi Commanders affrontati sette giorni fa.
Grande prestazione da parte di Mayfield - sempre messo sotto pressione dalla DL dei Lions anche a causa di una linea offensiva che ha avvertito non poco l'assenza di Goedeke - che a un certo punto si è caricato l'attacco sulle proprie spalle andando a prendersi su corsa le yards necessarie per chiudere un cruciale down e per segnare, sempre su corsa, il TD decisivo nella giocata successiva.
Da segnalare la generosa prova collettiva di una difesa che, nonostante fosse priva di molti dei suoi elementi migliori, ha messo in campo una grinta e una determinazione tali da consentire alla squadra di tornare in Florida con un bel record di 2-0. Bravi McCollum, Izien, Dennis, il rookie Smith e tutti quanti quei giocatori, spesso relegati al ruolo di "riserva", che oggi si sono fatti trovare pronti nel momento del bisogno.
Viste come si erano messe le cose, non era facile prevedere che sarebbe finita così, considerata la forza dei Lions, ritenuti da molti analisti la squadra favorita per rappresentare la NFC al prossimo Super Bowl, e le tante assenze di giocatori importanti in casa Bucs.
Domenica prossima arriveranno a Tampa i Denver Broncos; sarà importante mantenere lo stesso carattere ammirato oggi e, soprattutto, cercare di svuotare l'infermeria, già strapiena dopo solo due settimane di football.