mercoledì 23 marzo 2022

Altra conferma per i Bucs, rifirmato il DE William Gholston

Nuova conferma in casa Bucs: dopo quelle dei giorni scorsi, oggi è il turno di William Gholston, che ha siglato un contratto annuale con Tampa Bay. Gholston è un elemento importante della linea difensiva, e pur non essendo in senso stretto un "titolare" lo abbiamo visto spesso presente sul terreno di gioco e si tratta senza dubbio di un rincalzo di primo piano. Per lui, la prossima sarà la decima stagione in maglia Bucs. 

Scelto nel lontano 2013 da Greg Schiano, al quarto giro del draft (lo sesso draft in cui il QB Mike Glennon venne scelto al secondo round e il CB Johntan Banks al primo), Gholston si è rivelato nel tempo un elemento affidabile, non una superstar ma comunque un DL versatile, sempre pronto in particolare a limitare il gioco su corsa degli avversari.

Vedremo adesso se i Bucs troveranno un accordo almeno con uno degli "starter" della linea difensiva ancora senza contratto, Suh e JPP, anche per definire meglio quali saranno gli obiettivi di Tampa Bay in vista del draft, dove comunque credo ci saranno innesti importanti per entrambe le linee (senza dimenticare la secondaria e, magari, neanche il reparto RB).

2 commenti:

  1. Contento per Gholston, che è con noi da molti anni, ed è giocatore valido. Bene così. Go Bucs!

    Le linee e la secondaria sono una priorità, vero.
    Anche con un Suh sano a bordo (e se dovesse essere, spero ad una cifra ragionevole) sicuramente al Draft un giocatore "interno" andrà preso.

    Ho letto della possibilità di scendere un po' con la nostra prima scelta assoluta (nella simulazione prendevamo la 32esima) per ottenere un terzo giro in più (intorno alla 90).
    A me non dispiace l'idea di avere 5 picks anziché 4 in questo Draft (escludo i due settimi giri che raramente danno qualcosa).

    Alcuni ci danno su un WR, ma dovessi scegliere io (e per fortuna non scelgo io) punterei forte su (e non in ordine di priorità perché lì dipende dai giocatori disponibili in quel momento):
    • un interno per la d-line
    • uno slot cornerback
    • una guardia per la o-line
    • una strong safety
    • un running back

    E voi?

    By Fire The Cannons!

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    Risposte
    1. Ad oggi, la situazione del draft la gestirei più o meno così:

      Round 1 (Pick 27): la scelta più importante del draft la userei per rinforzare la secondaria, reparto “storicamente” punto debole dei Bucs.

      Round 2 (Pick 60): occorre forza fresca e di talento per la linea difensiva, non sarebbe male se da questo round arrivasse un rookie in grado di aggiungere profondità e talento alla DL.

      Round 3 (Pick 91): con la recente conferma di Josh Wells e l'arrivo di Fred Johnson la OL ha raggiunto una certa profondità, ma utilizzerei comunque la scelta del terzo giro per portare a Tampa la migliore Guardia disponibile a questo punto del draft.

      Round 4, (Pick 133): al quarto giro drafterei un RB; dopo che Ronald Jones si è accasato ai Chiefs, abbiamo a roster i soli Fournette e Vaughn, e benché la pick n.133 sia un po' alta, si potrebbe comunque trovare ancora qualcosa di decente, a livello di RB.

      Round 7 (Pick 248 e 261): al settimo giro sarebbe già tanto trovare due elementi da special team con le pick 248 e 261 overall. Al limite, la scelta n.261 (la penultima in assoluto del draft) la si potrebbe anche “sprecare” per un punter se c’è l'intenzione di tagliare Pinion.

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