Dei sei "C", cinque ricopriranno tale ruolo per l'inter stagione; il sesto, invece, sarà scelto a rotazione tra i vari giocatori, a seconda della partita che Tampa Bay andrà a disputare.
Cominciamo dai Capitani che tali saranno per tutto il 2016; per l'attacco l'onore di apporre la "C" sulla propria jersey spetterà a Vincent Jackson e Jameis Winston, per la difesa a Gerald McCoy e Lavonte David e per lo Special Team a Russell Shhepard.
Il sesto Capitano, come detto, sarà a rotazione; per l'opener dell'11 settembre ad Atlanta il prescelto è il Centro Joe Hawley, un ex di lungo corso che con la maglia dei Falcons ha disputato ben cinque campionati.
Rispetto alla scorsa stagione, i giocatori confermati come Capitani sono Jackson, McCoy, David e Shepard, con Winston che - per l'attacco - ha ereditato da Logan Mankins la "C" sul petto, mentre la "C" che lo scorso anno era stata assegnata al DT Clinton McDonald quest'anno sarà indossata a turno da un giocatore diverso ad ogni partita.
Non so tu Star, ma io per questo ragazzo vado letteralmente fuori di testa!!! È un leader nato. Giusto qualche minuto fa navigando sul sito NFL.com ho visto il video della sua "comparsata" nello spogliatoio di FSU, durante l'half-time della partita con Ole Miss...davvero impressionante! Se sarà in grado di trasmettere la sua grinta e passione alla squadra quest'anno potremo toglierci delle belle soddisfazioni....me lo sento.
RispondiEliminaIl discorso, o se preferite lo "speech", di Jameis nell'intervallo del match di FSU l'ho appena visto anch'io (per vederlo cliccate QUI), ed in effetti il ragazzo ha confermato di avere quelle doti da leader peraltro già mostrate più volte nel corso della scorsa stagione.
RispondiEliminaIn tante occasioni, sulla sideline dei Bucs, era proprio Winston caricare la truppa e a spronarla come solo un vero leader è in grado di fare.
Non mi stupisco che i compagni di squadra lo abbiano eletto "Capitano", dopo solamente un anno tra i PRO, riconoscendogli le doti di trascinatore sia in campo che nello spogliatoio.
Che differenza da questo punto di vista, e cioè della leadership e della grinta, con un ex QB dei Bucs, Josh Freeman, uno dei rarissimi casi in cui un QB sia stato "degradato" dai compagni di squadra che gli tolsero i gradi di Capitano alla vigilia della stagione 2013; un piccolo quanto significativo episodio che – riletto a posteriori – segnò per certi versi l’inizio della fine della carriera di Freeman...