domenica 15 novembre 2015

Un TD di Winston nel finale regala la W ai Bucs!

Vittoria sudata e rocambolesca per Tampa Bay, che dopo avere rincorso per quasi tutto il match - peraltro a bassissimo punteggio - si impone per 10-6 sui Cowboys.

Le "chiavi" della W di stasera? I tanti errori di Dallas (troppe penalità e quel drop di Bryant su un cruciale "3 and 1" nel finale del 4° periodo...), una decisiva chiamata arbitrale (in tutta onestà, quella flag a favore di Shepard, sul fumble commesso da Winston in tuffo in endzone, potevano anche non lanciarla) e la voglia di vincere del suo giocatore più rappresentativo e importante, Jameis Winston, che dopo avere rischiato l'osso del collo (oltre al fumble...) con un tuffo in endzone che poteva costare la W ai Bucs, nella giocata successiva - ad un minuto dalla fine - ha realizzato con una bootleg il TD della vittoria.

Poi i Bucs hanno cercato ugualmente di perderla, con Jenkins che ha commesso il fallo più stupido della serata dando a Cassel la possibilità di lanciare in endzone, ma il Bryant di stasera, reduce da un lungo infortunio, non era quello implacabile ammirato negli scorsi anni, e McDougald lo ha "bruciato" mettendo a segno l'intercetto che ha chiuso il match a favore di Tampa Bay.

Vincere contro Dallas è sempre un piacere, a maggior ragione in un RJS pieno di tifosi texani, anche se stasera Tampa Bay è andata davvero ad un passo dalla sconfitta. Se da un lato infatti la difesa ha contenuto bene i Cowboys, l'attacco (sempre privo di ASJ e V. Jackson) oggi ha stentato a trovare il ritmo giusto, con le corse che raramente hanno funzionato e con Mike Evans a lungo unico bersaglio utile per Winston.

Poi, quando Jameis ha iniziato a trovare anche altri ricevitori (Myers, Humpries, Dye), i Bucs hanno iniziato a conquistare yards e ad affacciarsi nella metà campo avversaria. E nell'ultimo drive, Jameis prima ha rischiato di farcela perdere facendosi sgusciare il pallone di mano nel tentativo di tuffo in endzone e poi ce l'ha fatta vincere andandosi a prendere la yarda di cui c'era bisogno per sigillare il match.

E' stata una partita difficile, faticosa, con due squadre malmesse e abbastanza confusionarie ma che non mollavano di un centimetro. E alla fine va riconosciuto ai Bucs il merito di essere sempre rimasti incollati ai Cowboys e - a differenza di quanto accaduto in altre partite simili - di non essersi disuniti alle prime difficoltà facendosi travolgere dagli avversari.

Ad ogni modo, stasera Winston - che pure non ha giocato una partita brillante, ed è anche stato intercettato due volte, benchè in entrambi i casi il pallone sia finito nelle mani dei DB avversari dopo essere stato deviato dai ricevitori dei Bucs - ha dimostrato di essere il giocatore decisivo di questa squadra. Nel momento cruciale ha chiuso terzi down vitali, ha infuso alla squadra sicurezza, e - come si diceva - si è andato a prendere il TD della vittoria. Certo, senza quella decisiva chiamata arbitrale magari adesso si farebbero altre considerazioni, ma non è con i "se" che si scrive la storia.

E quindi - almeno per una domenica! - niente Maalox e buona vittoria a tutti!  ;-)

8 commenti:

  1. Come avevo previsto ieri, una W era in cantiere, giusto perchè Dallas ultimamente riesce benissimo a perdere partite già vinte.
    Sono stati prevedibilmente pasticcioni, più di noi e, anche se abbiamo giocato entrambi a perderla, loro sono stati più "bravi".

    Alla fine abbiamo fatto vedere cose buone in difesa, anche se a onor del vero va detto che Cassel non è stato capace di sfruttare le nostre praterie come invece hanno fatto TUTTI i QB prima di lui. E siamo regrediti in attacco comunque, con la OL che da due partite apre pochi, pochi buchi per Martin e i drop che continuano a molestarci i drive buoni.
    Vabbè, sono contento almeno per gli spettatori Red&Pewter che hanno pagato il biglietto del RJS.

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  2. Come sempre voglio soffermarmi sulle cose buone.
    1) pass protection. Donovan smith, nonostante le 3 false start, ha tenuto bene anche contro un all pro come Hardy che infatti è stato spostato dall'altro lato per cercare maggior fortuna. Aspetto il rientro di Dotson perche a DX si soffre. Ma nel complesso la linea ha tenuto piu che bene, dando tempo a Winston. Considerando che Dallas ha una buona difesa.

    2) Evans. Quando sei il solo bersaglio del tuo QB diventa tutto piu difficile. Mike ha fatto una grande partita. Manca ancora la chimica con Jameis sul deep, mentre nel medio ormai si trovano con timing perfetto. Io ho la sensazione che Winston non vada mai a tutto braccio quando cerca profondo Evans e finisca spesso under-throwing. Arriverà anche questa fase.

    3) Difesa. Ok Cassell non è un fenomeno. Ma non lo è nemmeno Cousins che noi siamo riusciti a resuscitare. La sensazione è che Lovie ieri abbia dato alla D un atteggiamento diverso. Aggresivo nei 3zi down, giocandosela man to man e in blitz nonostante witten e dez bryant. E credo che molto dipenda dalla fiducia nei CB. Moore e #38 (non fatemi scrivere il nome pls) stanno superando le aspettative. Quella dei cb resta cmq la principale need.

    4) David. 12 tackle, 1 sack, 1 pass difeso. Segnali di ripresa.

    Su Winston avete gia detto voi. Sicuramente il primo int non lo attribuisco a lui. Ma il secondo è una brutta chiamata (credo fatta da lui in audible), una decisione sbagliata e una pessima esecuzione. Ci sta eh...parliamo sempre di un rookie alla 9 partita in carriera.
    Ma se è vero che ha fatto errori, ci sono da notare 2 cose: prima di tutto sono errori su cui si può lavorare. Secondo, nonostante gli errori non perde mai la testa.
    Finora ho visto quasi tutte le partite di Tennesse. Io penso che abbiamo indubbiamente pescato il qb giusto. Basta vedere quello che i 2 qb trasmettono quando sono in tasca. Mariota da la sensazione di essere molto meno sicuro. Non sto dicendo che sia un bust, sia chiaro. Mariota ha enorme talento. Ma Mariota da il meglio quando deve giocare lanci automatici, senza lettura. Sicuramente crescerà e diventerà un grande QB. Ma resto dell'avviso che Winston sia migliore sotto tantissimi punti di vista.

    Freeman 80

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  3. Condivido gni parola scritta da Freeman.

    Finalmente David disputa una partita al suo livello, Alexander come sempre partita solida (ieri è stata anche poco cercata la zona centrale alle tra DL e secondarie quindi non sono state messe in evidenza le sue carenze), l'altro LB non credo sia mai stato nemmeno nominato, incredibile.
    Bene i 2 CB (anzi 3, anche il nikel Verner), che lasciati spesso isolati in copertura e con pochissimo aiuto dall pass rush hanno comunque tenuto piuttosto bene.
    Male la DL, o meglio male la pressione sul QB perchè sulle corse abbiamo tenuto bene, McCoy ancora nettamente sotto tono.

    In attacco cosa si può dire?
    E' tremendamente difficile giocare senza ricevitori, sia per il QB che per i RB.
    Credete sia un caso che da quando manca VJax (ASJ non c'è mai stato) non riusciamo più a correre? Ok l'assenza di Marpet si è sentita ma quello conta marginalmente, abbiamo un rookie com QB quindi è elementare la strategia della difesa avversaria, intasare la zona centrale del campo e rendere la corse non un fattore, a quel punto tutto è nelle mani del rookie, se la vince è bravo ma la strategia è la corretta.
    Ieri Winston non l'ha vinta con la bootleg, l'ha vinta con le chiusure di 3i down vitali che ci hanno permesso di rimanere costantemente nelle metà campo avversaria nell'ultimo quarto (e grazie alla chiamata arbitrale che gli ha regalato un fumble osceno ed inspiegabile a mezza yard dalla meta).
    Detto questo, Evans ha evidenti problemi di drop ma senza di lui concluderemmo le partite con 100 yards di total offense, è raddoppiato costantemente ma riesce comunque a creare separazione.

    Menzione speciale a Kotter, mi sta piacendo con costanza.

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  4. Condivido, anche se continua a non piacermi come corriamo la palla.
    Esistono decine e decine di schemi di corsa, noi ne usiamo DUE, e non corriamo MAI off-tackle, laddove Martin potrebbe provare a far valere la sua velocità.

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  5. Secondo me non è che non corriamo offtackle perche non conosciamo gli schemi, ma semplicemente perche non abbiamo linea idonea a farlo. Abbiamo una linea molto piu predisposta a spingere centrale. Quando corriamo outside corriamo in toss per dare un po piu tempo ad una OL non molto veloce di uscire e spostarsi lateralmente.
    Oltretutto Martin è si veloce ma non cosi tanto. Infatti se vedi quando si ritrova in campo aperto viene quasi sempre recuperato. In quelle situazione dove magari un rb di velocità farebbe TD.
    Io credo che la piu grande qualità di martin sia quella di sapere "rimbalzare" sui placcaggi e di leggere i blocchi, oltre alla staordinaria forza fisica

    Freeman 80

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  6. Concordo ancora con Freeman.

    Ed il secondo RB è Sims che è si più veloce di Martin ma ha molte più difficoltà a "girare l'angolo" come si suol dire.
    Non abbiamo la linea per correre diversamente da cosi, troppo lenta e pesante, da entrambi i lati.

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    1. In realtà Luca 1983 è un altro account che ho creato per dare maggiore credibilità a quello che dico ahahahahhah

      Cmq, mi fa piacere vederla spesso in modo simile. Mi fa pensare che forse di questo gioco ne capisco qualcosa, oppure non ne capiamo niente in 2 ahahahah

      Freeman 80

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  7. Il second effort di Martin è incredibile. Non so dove cercare le statistiche ma credo che lynch a parte sia il giocatore col più alto guadagno di yard dopo il primo placcaggio

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