Poche ore dopo essere stato rilasciato dai Denver Broncos, Barth ha dunque trovato un accordo con i Bucs, con i quali ha siglato un contratto biennale.
Barth - dopo avere saltato interamente la stagione 2013 per un infortunio al tendine d'Achille - venne tagliato a sorpresa lo scorso anno a favore del kicker rookie Patrick Murray, che evidentemente in queste prime partite di preseason non ha convinto pienamente il coaching staff, che ha così deciso di riportare a Tampa il veterano Barth.
Nello scorso campionato Murray aveva messo a segno 20 FG su 24, oltre a tutti i tentativi di XP. Proprio un extra point sbagliato da Murray nel match contro i Bengals (quest'anno l'NFL ha spostato indietro di 15 yards il punto da cui andranno calciati gli XP, rendendone più difficile la trasformazione) potrebbe aver convinto Lovie Smith a riportare Barth a Tampa, per ricreare, come 12 mesi fa, una forte "competizione" per questo delicato ruolo.
Connor Barth e Patrick Murray: ancora due partite di preseason, in cui si deciderà il destino di questi due giocatori, e poi ne rimarrà uno solo...
Credo che alla fine ci affideremo a Barth, che già è "di casa" e il suo lo fa più che discretamente. Questa è stata una buona firma.
RispondiElimina...ma la priorità ora è liberarsi di quel peso morto - eufemismo - di Koenen..... dai Glazer, siete davvero così contenti di pagare 3,25 milioni di dollari all'anno a un tizio che calcia l'ovale a campanile???
Barth è una garanzia, l'anno scorso a Denver ha dimostrato di avere recuperato pienamente dal brutto infortunio al tendine d’Achille, e credo anch’io che sarà lui il K dei Bucs 2015.
RispondiEliminaIn quanto a Koenen... non so più che dire, si tratta davvero di un mistero inspiegabile. Stiamo parlando di un punter (dal rendimento mediocre) che nel 2015 guadagnerà oltre 3 milioni di dollari, e che nel 2016 ne intascherà altrettanti.
Averlo firmato per 6 anni a 19,5 milioni di dollari (di cui 6,5 garantiti) rimane uno degli errori più evidenti della gestione Dominik/Morris, e fatico a capire le ragioni per cui Schiano prima e Smith poi non abbiano mai preso seriamente in considerazione l‘ipotesi di tagliarlo.
Koenen fa letteralmente schifo, e ce ne saremmo dovuti liberare da anni (statisticamente il peggior P della scorsa season..) ma i pochi punts che ho visto in questa preseason non calciati da lui sono stati anche peggio, sembra incredibile ma è cosi.
RispondiEliminaPer cui ok cacciarlo ma il sostituto non è in casa attualmente
Eppure, mio avviso, in un ruolo così particolare come quello di punter - importante finché si vuole, ma tutto sommato abbastanza marginale - dovrebbe essere più facile (o, se preferite, meno difficile) trovare giocatori affidabili e produttivi a prezzi contenuti.
RispondiEliminaTra le decine di rookie undrafted nel ruolo specifico di punter, possibile non ce ne sia nessuno che, a costo zero se paragonato allo stipendio di Koenen, sia in grado di calciare meglio del nostro P titolare?
Oltre 19 milioni di dollari per 6 anni... no, non stiamo parlando del contratto di un WR o un LB di discreto livello, ma di quello di uno dei punter più scarsi dell’intera NFL...!
D'accordo con Star. Anche al di là della vasta offerta nel ruolo di UDFA, resta inteso che a trovarne uno che fa peggio di lui ce ne vuole, ma ce ne vuole tanta, perchè già Koenen calcia praticamente a campanile.
RispondiEliminaOra, io non pretendo Pat McAfee che spedisce il pallone dall'altra parte del campo e recupera da solo gli onside kicks, però un minimo di decenza per favore...
Anche a trovarne uno che calcia come Koenen, andrebbe preso subito per una mera questione economica (oltre a quella morale, per rispetto ai punter che calciano BENE e guadagnano il 10% rispetto al "nostro")....
In ncaa si stanno affermando punter provenienti dalla scuola australiana (tecnica diversa ma risultati incredibili) possibile che non riusciamo a ttrovarne uno buono a 2 euro???
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