La notizia proviene dal sito NFL.com, dunque la fonte è da ritenere più che attendibile. I Cleveland Browns hanno raggiunto un accordo con l'ex QB dei Bucs Josh McCown, che nella giornata di ieri ha siglato con il team dell'Ohio un contratto triennale.
La cosa a mio avvio più difficile da comprendere, è non solo la durata (tre anni?) ma soprattutto l'ammontare del contratto, pari alla cifra di complessivi 15 milioni di dollari, 5 a stagione, in pratica la stessa somma che il giocatore ha percepito l'anno scorso a Tampa.
Ora, la domanda sorge spontanea: ma il GM e l'HC di Cleveland hanno mai visto una partita di McCown, lo scorso anno?!
Perché se può avere un senso avere firmato il giocatore in questione come backup, come veterano il cui scopo principale sarà quello di aiutare Manziel a diventare un "vero" QB NFL (sempre ammesso che Manziel riesca a risolvere i non semplici problemi off-field in cui è coinvolto), quello che è difficile da comprendere è come sia possibile strapagare in questo modo un giocatore mediocre, che in oltre dieci anni di carriera in NFL ha sempre giocato poco e male, tranne una brevissima positiva parentesi a Chicago nella stagione 2013.
Ad ogni modo, complimenti soprattutto all'agente di McCown, che per il suo assistito, un 35enne a fine carriera e dalle limitate capacità tecniche, è riuscito a strappare l'ennesimo contratto coi fiocchi.
Questa firma fa capire quanto il pagliaccio da primo giro che si sono presi i Browns l'anno scorso sia relamente un QB.....
RispondiEliminaPoi penso che McCown non meriti certo 15 mln in tre anni, ma sinceramente credo che il vero McCown non è quello visto a Tampa l'anno scorso. Forse neanche quello visto coi Bears due anni fa, però una via di mezzo che lo rende "onesto".
Comunque sono contento per lui che sia riuscito a restare ancora nel giro dell'NFL.