Il DE Da'Quan Bowers |
Stiamo ovviamente parlando di Da'Quan Bowers, il Defensive End che si accinge ad entrare nell'ultimo anno del contratto quadriennale sottoscritto dopo il draft del 2011, nel corso del quale i Bucs lo scelsero al secondo giro con la pick n. 51 overall.
Fino ad ora, per tanti motivi, Bowers ha deluso moltissimo, considerate le aspettative (molto elevate) che c'erano per questo giocatore. Ai tempi del college Bowers era considerato un vero e proprio "fenomeno", e molti analisti lo ritenevano addirittura una potenziale first pick overall, prima che scivolasse sino alla scelta n.51 a causa di problemi fisici, in particolare ad un ginocchio operato proprio alla vigilia del draft.
Ai problemi al ginocchio seguirono poi quelli al tendine d'Achille, che Bowers si ruppe nell'offseason 2012, a cui si aggiunsero anche anche guai di un certo rilievo fuori dal campo, come quando venne arrestato al La Guardia Airport di NY, in quanto trovato - in procinto di salire su un aereo - in possesso di un'arma da fuoco...
Bowers, si diceva, non ha sin qui reso come ci si aspettava da un giocatore dalle sue potenzialità. Se questo sia avvenuto solo a causa dei suoi tanti problemi fisici, lo scopriremo proprio quest'anno. L'ex giocatore di Clemson contenderà a Clayborn il ruolo di Left DE starter, e il training camp sarà decisivo per l'assegnazione della maglia da titolare, sempre che tra i due litiganti non spunti a sorpresa il secondo anno William Gholston, messosi in luce nel finale dello scorso campionato.
In queste settimane Bowers ha partecipato ai vari OTA in maniera molto ridotta, sempre a causa di problemi fisici (tanto per cambiare...), ma adesso il tempo dell scuse è finito: o Bowers dimostra di poter giocare ad alto livello, oppure per lui, che a fine anno come detto diventerà free agent, si prospetta un futuro molto avaro di soddisfazioni...
L'allenatore della defensiveLine dei Bucs, Joe Cullen, descrive in maniera non molto incoraggiante - dalle colonne del Tampa Tribune - l'attuale stato di forma di Bowers:
“He’s not there yet,’’ Bucs defensive line coach Joe Cullen said of Bowers’ conditioning after a workout this week at One Buc Place. “He’s got to get into great shape to be able to do those things (he’s capable of).’’
Ancora Cullen, sulle possibilità da parte del DE #91 di disputare una stagione da protagonista:
“I see a lot of signs that he can be what everybody thought he was going to when he was coming out of college,’’ Cullen said. “But again, a lot of that will depend on how he gets into shape and what happens in the preseason".
La speranza è che Bowers, se non altro per strappare un buon contatto nel corso della prossima free agency, inizi finalmente a giocare ai livelli che gli erano abituali ai tempi del college, sempre ammesso che, come invece si teme, non siano proprio le perennemente precarie condizioni fisiche a impedire di rivedere sui campi da football quel giocatore dal potenziale immenso che ai tempi del college aveva ricevuto solamente elogi incondizionati ed unanime consenso...
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