Il backup QB Dan Orlovski |
Per il ruolo di "vice Freeman", ossia quello di di un giocatore che in teoria è destinato a vedere poco o niente il terreno di gioco, i Bucs hanno optato per una soluzione più economica. Rifirmare Josh Johnson sarebbe indubbiamente costato più di Orlovski, che si è accontentato di un contratto biennale per complessivi 2,5 milioni di dollari.
Dopo i colpi importanti dei giorni scorsi, con le acquisizioni di Vincent Jacosn, Carl Nicks e Eric Wright, con l'arrivo di Orlovsky i Bucs sistemano anche la casella del "backup QB". Bene così, anche se rimane scoperto forse uno dei need principali, ossia quello del LB. Bisognerà vedere se dalla FA sarà possibile l'arrivo di qualcosa di importante o se invece Mark Dominik e Greg Schiano cercheranno di trovare nel draft almeno un paio di validi elementi da affiancare a Mason Foster e di cui i Bucs avrebbero un assoluto bisogno...
Sempre a proposito del draft, il GM Domink ha dichiarato che i Bucs potrebbero anche prendere in considerazione l'ipotesi una "trade down", qualora arrivasse una contropartita interessante da parte di una squadra che volesse draftare con la quinta scelta assoluta. Queste, in proposito, le parole del GM Dominik:
"We’re not married to that No. 5 spot,” Dominik said on ProFootballTalk Live to host Mike Florio today. “We’re open for business."
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