Inizia nel migliore dei modi la stagione 2022 dei Bucs, con una prestazione convincente ed una vittoria mai in discussione in un campo sempre difficile come quello dei Dallas Cowboys.
19-3 il punteggio finale per Brady e soci, al termine di un match in cui sembrava a tratti di rivedere i Bucs dei primi anni 2000, difesa solidissima in grado di contenere gli avversari e gioco su corse produttivo ed efficace per guadagnare yards e consumare tempo sul cronometro.
In attacco Tampa Bay ha sprecato parecchio, e una volta arrivata nei pressi dell'endzone si è per lo più dovuta accontentare di un FG, trovando l'endzone solo una volta con una spettacolare ricezione di Mike Evans.
Va detto che è quasi inevitabile che sia così, considerato che in preseason i titolari hanno giocato pochissimi snap e che ci vorrà del tempo per migliorare la "chimica" con i nuovi innesti, anche se, per esempio, Julio Jones ha dimostrato di essere ancora un WR di enorme classe, sicuramente un'arma importante per l'arsenale offensivo dei Bucs.
Ottimo Fournette sul gioco di corsa, ampiamente oltre le 100 yards, mentre per la difesa la prestazione positiva si estende a tutti i reparti, dalla secondaria alla linea, senza dimenticare l'ottima partita del LB White.
Capitolo infortuni: sia Chris Godwin, che rientrava dopo il bruttissimo infortunio al ginocchio dello scorso anno, che Donovan Smith hanno abbandonato anzitempo il match, speriamo che i loro problemi (muscolare per Godwin e al gomito per Smith, non si rivelino particolarmente gravi.)
Domenica prossima, infatti, i Bucs sono attesi da un match decisamente impegnativo: ancora una trasferta, questa volta a New Orleans, contro un avversario sulla carta ampiamente abbordabile ma contro il quale, nonostante Brady, Tampa Bay ha fatto negli ultimi anni molta fatica e che ieri, in rimonta, ha espugnato il campo degli Atlanta Falcons all'ultimo secondo.
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