domenica 11 novembre 2018

Bucs imbarazzanti, tra intercetti, palle perse e FG sbagliati

Pessima sconfitta dei Bucs contro i Washington Redskins, non tanto per il passivo (3-16), quanto per le modalità con cui Tampa Bay manda in archivio l'ennesima "L" di questo campionato.

Tra gli intercetti lanciati da Fitzpatrick, i fumble persi a favore degli 'Skins e gli ormai abituali errori di Catanzaro (2 FG sbagliati su 3 tentati, da distanze tutt'altro che proibitive) la partita di oggi è stata davvero un calvario, pesante da seguire fino in fondo.

Eppure le cose sembravano mettersi bene per Tampa Bay, chiamata ad affrontare un avversario arrivato in Florida senza tantissimi elementi a causa di infortuni (più che dimezzata, ad esempio, la OL degli 'Skins) e che nel primo drive, guidata da Fitzpatrick, sembrava marciare spedita verso la endzone.

Purtroppo, il primo intercetto lanciato da Fitz proprio sulla 1 yard line ha dato il via ad una vera e propria "sagra degli e(o)rrori", di cui Washington ha giustamente approfittato, portandosi a casa una vittoria più che meritata.

Malissimo, dicevamo, i Bucs, che hanno ammassato tantissime yards mettendo a segno sul tabellone solo tre punti e che arrivando per ben cinque volte nei pressi della red zone avversaria, sono riusciti a non concretizzare nulla in ben quattro occasioni, perdendo per tre volte il possesso e sbagliando un FG.

Un disastro, insomma, e se la difesa di Tampa Bay ha tenuto botta, peraltro contro un attacco tutt'altro che esplosivo come quello di Washington (a cui mancava, come detto, quasi l'intera OL titolare) e non riuscendo comunque nemmeno quest'oggi a forzare un turnover, per l'attacco è stato un pomeriggio da dimenticare.

Male Fitzpatrick, che nelle giocate cruciali, tra intercetti e fumble, ha vanificato le yards conquistate (anche oggi oltre 400 le yards lanciate), e male anche tutti gli altri, che con errori gravissimi quanto banali (dal drop di Evans in endzone nella giocata che poteva riaprire il match, al sanguinoso fumble di Rodgers in un altro momento cruciale) hanno determinato l'esito del match.

Poi ci sarebbe da affrontare l'argomento Catanzaro. Il kicker dei Bucs è indifendibile, anche oggi ha sbagliato due FG "semplici" (dalle 30 yards) o comunque non impossibili (dalle 48 yards), e mi pare evidente che il giocatore non sia più riproponibile. Mi auguro, da domani, di vedere un nuovo K a One Buc Place, e che la pessima parentesi di Catanzaro in maglia Bucs si possa considerare conclusa dopo la prestazione di oggi.

Anche perché gli ennesimi errori di Catanzaro hanno, anche oggi, condizionato in maniera determinante lo svolgimento del match, e a kicker invertiti sarebbe forse andata a finire in maniera diversa.

Detto ciò, speriamo che questo campionato finisca in fretta, perché i Bucs 2018 - che di talento ne hanno parecchio, ma che in quanto ad agonismo, grinta e cattiveria, ricordano sempre più quelli del tragico 2011 sotto la guida di Rahem Morris - un modo per perdere le partite riescono sempre e comunque, immancabilmente, a trovarlo e da qui all'ultimo match di campionato non credo che di soddisfazioni Fitzpatick (o Winston, se da domenica tornerà lui il titolare) e soci ce ne regaleranno molte.

2 commenti:

  1. Partita disastrosa in cui abbiamo fatto di tutto per non vincerla e stavolta la nostra caparbietà è stata premiata. Da una parte mi dispiace perché l'avversario era alla nostra portata. Dall'altra è giusto così perché questo è il nostro valore reale. Spero che dalla prossima partita torni in cabina di regia Winston, tanto ormai il risultato non conta più, vediamo almeno se questo può essere il qb per il futuro.......

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  2. Anch'io avrei fatto giocare Winston da qui alla fine del campionato, invece Koetter ha annunciato che per ora Fitzpatrick rimane il QB starter...

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