Nel terzo match di preseason i Bucs hanno sconfitto i Cleveland Browns con il punteggio di 13-12, al termine di una rimonta orchestrata dal terzo QB Ryan Griffin e portata a termine da un FG del kicker rookie Matt Gay, che a pochi secondi dalla fine ha infilato tra i pali il calcio del definitivo 13-12.
Come accade di solito nella terza partita di preseason i titolari sono rimasti in campo a lungo, e se contro Steelers e Dolphins gli "starters" erano rimasti sul terreno di gioco solo per poche giocate, ieri sera i titolari hanno invece disputato l'intero primo tempo.
Purtroppo però, nei primi 30 minuti di gioco i Bucs non hanno certamente brillato, soprattutto in attacco dove Winston è stato protetto poco e male dalla linea offensiva che ha concesso di tutto ai DL di Cleveland (5 i sack subiti da Jameis in poco più di un quarto) e dove solo una volta Tampa Bay ha avuto l'opportunità di mettere punti sul tabellone.
Il kicker rookie Matt Gay ha però centrato il palo nel più che abbordabile tentativo di FG dalle 37 yards, e all'intervallo il punteggio era un netto 9-0 a favore dei Browns, per fortuna contenuti dalla difesa dei Bucs, riuscita a limitare a 3 soli FG realizzati l'attacco guidato da Mayfield.
Nel secondo tempo sono entrate sul terreno di gioco le riserve, con il QB backup dei Bucs, Gabbert, finito subito KO per un infortunio alla spalla sinistra.
E' entrato così in scena il terzo QB, Ryan Griffin, che ha orchestrato alcuni buoni drive, sfociati prima in un FG di Santos dalle 23 yards e poi nel TD pass per il TE Leggett, che ha consentito ai Bucs di portarsi in vantaggio per 10-9.
Un FG di Cleveland riportava il punteggio a favore dei Browns, ma nell'ultimo drive Tampa Bay guadagnava le yards necessarie per consentire a Matt Gay di riscattarsi dall'errore del primo quarto: il tentativo di FG dalle 21 yards finiva perfettamente in mezzo ai pali, regalando ai Bucs la seconda vittoria prestagionale.
Ma al di là della W, non credo siano da sottovalutare alcuni preoccupanti segnali emersi quando in campo c'erano i titolari; nel primo tempo è sembrato di rivedere i soliti vecchi Bucs, con un attacco pasticcione e improduttivo, e con una difesa chiamata a limitare i danni (ed in cui Suh si faceva notare più che altro per una penalità sul QB avversario).
Giovedì prossimo si concluderà a Dallas, contro i Cowboys, la preseason dei Bucs, discreta fin qui per quanto riguarda i risultati (2 W e 1 L) meno per quanto riguarda il rendimento fornito da parte dei titolari, in particolare nei primi 30 minuti contro i Browns, davvero da dimenticare.
Meh. La OL ha mostrato contro la passrush di Cleveland quello che veramente è: il nulla. E anche nei run plays l'apporto che dà è veramente scarso: non si conta una corsa centrale che abbia portato almeno un discreto guadagno.
RispondiEliminaJW continua a non giocare da 1st overall pick: quello poche volte in cui ha avuto tempo di mettere palla in aria sul profondo ha mancato il bersaglio, come ha sempre fatto.
Suh ha ripreso da dove aveva lasciato, con le stupidate. E in tutto ciò Cleveland aveva i WR migliori in sideline.
Fosse stata RS sarebbe finita tanto a poco, ovviamente per loro.
Winston ed i RB non sono propriamente dei fenomeni e proprio per questo la linea offensiva (che in una squadra di football è sempre e comunque il reparto più importante, figuriamoci in questi Bucs) dovrebbe essere formata da fuoriclasse indiscussi.
RispondiEliminaOppure crediamo di evitare l'ennesima stagione da 5-11 schierando, tanto per dire, Alex Cappa RG starter con Caleb Benenoch come unica alternativa agli OL titolari?
Magari, invece di sprecare una pick per il solito kicker, si poteva cercare al draft una qualche valida alternativa a livello di Guardia o Tackle...
Hai ragione caro Star. La parte destra della OL è tutta da rifare, nella speranza che almeno Jensen inizi a rendere in linea col suo (lauto) stipendio. Il problema è dirlo a Licht.
RispondiElimina....ma troveremo il modo di comunicarglielo, tanto abbiamo ancora 5 anni di tempo per capire come fare. Sigh.
Licht che tra l'altro si troverà la bella gatta da pelare riguardo a JW: se dovesse giocare anche quest'anno come sempre, che fare? Io non gli darei mai 30 mln annui.
Se anche quest'anno Winston dovesse avere un rendimento analogo a quello avuto dal 2015 al 2018, credo che nel 2020 i Bucs avranno un nuovo QB.
RispondiEliminaDel resto, al draft potremo contare quasi sicuramente su una scelta molto alta, forse tra le top five, dunque al primo round, a meno che Licht non si innamori di un altro kicker, probabilmente drafteremo "the next franchise QB" (che a sua volta si rivelerà il solito immancabile bidone, inutile sottolinearlo!).