E' appena iniziata la free agency 2017, e in casa Bucs si registrano sin dalle prime ore alcuni movimenti importanti; andiamo ad esaminarli, iniziando con la firma più rilevante, quella del WR DeSean Jackson (3 anni di contratto per 35 milioni, di cui 20 garantiti).
Si parlava da tempo del sempre più probabile approdo in Red & Pewer da parte di DeSean Jackson, e come spesso accade in questi casi le voci di corridoio hanno trovato puntuale conferma.
Scelto dagli Eagles al secondo giro del draft 2008, DeSean Jackson - 30 anni compiuti lo scorso dicembre - ha giocato per sei stagioni a Philadelphia, per passare ai Redskins nel 2014 con la cui maglia ha disputato gli ultimi tre campionati.
Che dire di DeSean Jackson? E' senz'altro un giocatore di classe, quasi uno specialista dei "big plays", e che in carriera ha accumulato cifre importanti. Ma è anche una persona dal carattere non facile, e i molti anni in NFL (con conseguente logorio) e la non più giovane età sono comunque elementi da tenere in considerazione.
Speriamo che DeSean abbia buone motivazioni e dimostri un approccio positivo con la nuova realtà, dato che un Jackson al 100% darebbe ben altro spessore al reparto dei WR, aiutando Jameis Winston e alleggerendo la pressione dalle spalle di Miek Evans.
Altro nuovo giocatore dei Bucs in arrivo dai Washington Redskins è il 30enne DE Chris Baker, con la cui firma (tre anni per 6 milioni a stagione) aumenta la profondità della linea difensiva, reparto tra i più importanti in una squadra di football che ad oggi - con la conferma di Gholston e l'arrivo di Baker - sembra poter fornire adeguate garanzie.
Oltre alle firme dei nuovi arrivi Jackson e Baker c'è da segnalare il rinnovo del RB Jacquizz Rodgers, che ha siglato con i Bucs un contratto biennale per complessivi 3,3 milioni di dollari. La conferma di Rodgers è senz'altro una buona notizia, dato che il giocatore, arrivato a Tampa senza clamori, ha sempre fornito un ottimo rendimento, limitato solamente da problemi fisici.
Considerato che colui che ad oggi sarebbe il RB starter, e cioè Doug Martin (sempre ammesso che Doug rimanga a Tampa ) sarà assente per squalifica per le prime tre partite di campionato la conferma di Rodgers assume ancora maggior rilievo.
Rinnovo biennale anche per la safety Chris Conte, sperando che il giocatore sia stato confermato più che altro per dare profondità al reparto e che venga utilizzato come backup e non come starter...
Dovrebbe invece salutare Tampa Bay il simpatico "giraffone" Mike Glennon, in procinto di firmare con i Chicago Bears un contrattone davvero importante (si parla di 15 milioni a stagioni per tre anni), davvero tanti considerato che negli ultimi due anni in pratica Glennon non ha mai messo piede in campo.
Licht conferma la tendenza dell'anno scorso. 2 o 3 veterani di spessore con un contratto che prevede la metà del totale in garantito. In sostanza se D-Jax è legato a noi da un triennale ma se quest'anno fosse deludente potremmo lasciarlo andare rimettendoci meno di 5 mln. D'altro canto se riesce a restare in salute, ha nelle gambe quella velocità che permetterebbe a Jameis di andare profondo "a tutto braccio".
RispondiEliminaBaker è un ottimo DL, pesante e capace di arrivare sul qb pur essebdo principalmente un run stopper. Ma la nostra linea è costruita bene. Ayers e McCoy sono giocatori da 3 down (con Ayers in grado di giocare interno nelle situazioni di chiaro passaggio), McDonald, Baker, Gholston specialisti nelle corse mentre Spence e J.Smith speed edge rusher. La presa di Baker è importante per permettere una rotazione anche interna senza perdere di qualità.
Sembra che ospiteremo in visita Wilcox, SS in uscita da Dallas. Non sarebbe un grande upgrade rispetto a McDougald. Siamo sullo stesso livello (tant'è che preferirei si riprendesse Bradley che almeno conosce gia il sistema).
Cosa aspettarsi per il draft? Sicuramente non piu un wr al primo giro, ma sono convintissimo che drafteremo cmq uno speedster. Credo al secondo giorno del draft. La logica è la stessa con cui dopo Grimes-Ayers abbiamo draftato Hargreaves-Spence.
Il primo giro? Chiaro che se Cook (HB di florida state) scende fino alla 19 non lo passeremo. Ma la considero una ipotesi piuttosto remota. Un HB credo lo prenderemo ma suppongo nel terzo o quarto giro.
Anche andare su una S è piuttosto improbabile. Le migliori 2-3 andranno via prima della 19 e la classe è profonda, ci sono moltissimi prospetti di valore che possono scendere al terzo giro. Non vedo possibilità nemmeno per la OL, considerando che Koetter ha molta fiducia e si sente soddisfatto con Smith, Pamphile, Marpet, Sweezy, Dotson. Un OL lo prenderemo, ma non prima del terzo giorno, secondo me.
Considerando le difficoltà avute senza Brate, mi sbilancio e dico TE. OJ Howard (Alabama) è un vero mostro. Ha corso le 40 yds con gli stessi tempi di Fournette (top HB del draft). Purtroppo temo andrà via prima. Quindi se dovessi mettere 2 soldini oggi direi che la nostra scelta sarà David Njokou, TE da Miami. Giocatore veloce, atletico, fisico, capace anche lui di fare big play e giocare come Flex-TE (cioè allineato come wr slot). Non eccelle come bloccatore ma se allenato ha tutti i mezzi per farlo. Considerando quanto Koetter ami giocare con 2 TE, e quanto Jameis li va a cercare, la scelta è assolutamente sensata e con Njokou sarebbe anche ben spesa.
Chris