Obiettivo playoff raggiunto dunque, e questa è sicuramente una bella soddisfazione (anche perché ottenuta a danno dei Saints). Nessuno, alla vigilia del campionato, aveva pronosticato Tampa Bay campione della NFC South e invece....
Va però detto che la partita di stasera è stata giocata davvero male dai Bucs, in grado di imporsi solo perché davanti c'erano i derelitti Carolina Panthers, la squadra di gran lunga peggiore dell'intera NFL.
Da segnalare anche un paio di episodi determinanti a favore di Tampa Bay, che hanno cambiato volto al match: un fumble dei Panthers sulla 1 yard line e un TD sempre di Carolina, annullato per una banale penalità sono stati gli episodi - oltre a un FG sbagliato - decisivi a favore dei Bucs, ai quali sono bastati 3 FG di Chase Mc Laughlin per vincere il match tenendo a zero punti gli avversari, cosa che non accadeva dal lontano 2010.
Fa sempre piacere approdare ai playoff, certo è che bisognerà elevare, e di parecchio, il rendimento perché - Dallas o Philadelphia che sia - il prossimo avversario non avrebbe problemi con i Bucs opachi e sottotono visti oggi.
Speriamo che Mayfield, già alle prese con problemi alle costole e poi con guai anche alla caviglia, si riprenda al 100% per il match di wild card. Le poche speranze dei Bucs di superare il primo turno di postseason dipenderanno, in buona parte, dalla prestazione del proprio QB.
Da segnalare infine l'ennesima egregia partita di Antoine Winfield, assurdamente escluso dal Pro Bowl ed artefice anche questa sera di giocate decisive, come il fumble che ha negato ai Panthers un TD che avrebbe indirizzato il match in altro modo.
Raggiunti i playoff, cerchiamo ora di onorare il titolo della NFC South con una prestazione più dignitosa di quella di dodici mesi fa, quando nel "wild card" i Cowboys espugnarono nettamente il RJS in quella che fu l'ultima partita di Tom Brady.
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