Ma quanta fatica per riuscire ad ottenere questa W...
Al Raymond James Stadium sono scese in campo due squadre, Rams e Buccaneers, in evidente ed estrema difficoltà, e la partita è stata davvero modesta, da un punto di vista tecnico.
Pochi i primi down conquistati dalle due squadre, tanti "3 and out", ed il migliore per Tampa Bay è stato di gran lunga il punter Jack Camarda, per capire quale fosse il livello del match.
Tutto questo, fino a nove secondi dalla fine...
Sotto per 9-13, Tom Brady ha orchestrato il più classico dei drive vincenti, in rimonta, cosa per lui del tutto normale ma alla quale, da tanto, non eravamo più abituati. E invece è stato proprio bello rivedere, in quel drive finale, il Tom dei bei tempi, sicuro nel recapitare il pallone ai ricevitori liberi, e soprattutto finalmente in grado di trovare l'endzone, con il più classico dei "TD pass" per il TE Otton.
Touchdown Buccaneers, e quarta vittoria stagionale in archivio per Brady e soci.
Per 59 minuti, però, sono stati i soliti Bucs degli ultimi tempi, incapaci di correre, non in grado di fornire adeguata protezione a Brady, che di fatto ha poco più di un paio di secondi per lanciare il pallone, tenuti in partita da una difesa che, trascinata da un Vita Vea sempre più dominante, ha concesso davvero poco ai Rams, che sono sembrati un po' la copia dei Bucs, anch'essi incapaci di far girare l'attacco e tenuti pure loro in partita dal reparto difensivo.
Portiamoci dunque a casa questa sudata vittoria e speriamo che questa W faccia bene alla squadra, ma è evidente che in prospettiva playoff, se Tampa Bay vuole tornare in campo a gennaio, non può limitarsi a giocare in maniera efficace e produttiva un solo drive, né si può sperare di trovare sempre avversari "collaborativi" come gli spenti Rams scesi in campo questa notte al RJS...
La difesa ha giocato molto bene. Se si riuscisse a migliorare il gioco di corsa andrebbe meglio tutto l attacco. Peccato che per la prossima a Monaco non sia riuscito a trovare i biglietti !!!
RispondiEliminaLa difesa, nonostante alcune assenze importanti (Barrett, Winfield) ha giocato bene, aiutata anche dai peggiori Rams degli ultimi tempi. Ma è l'attacco che deve cambiare marcia, continuando a giocare così (scarsa protezione di Brady da parte della OL, gioco sulle corse del tutto improduttivo) non si va da nessuna parte.
EliminaWin sì, ma a mio avviso buona giusto per il morale, per la vendetta contro le capre e per la gente che ha pagato il biglietto e s'è presa la pioggia a Tampa.
RispondiEliminaLa season non svolterà comunque, a meno di rivoluzionare il playbook per adattarlo a quello che siamo oggi (OL penosa, corse inesistenti); ma questo presupporrebbe segnali di vita da parte delle due mummie in sideline, che mi pare si scansino abbastanza bene sia dal prendersi responsabilità sia dal sapere cosa fare per riprendere squadra e situazione.
Anche ieri offense che per 59 minuti è stata prevedibile tanto che pure mia nonna avrebbe potuto metter giù una difesa, guarda caso una volta abbandonate le corse perchè non c'era tempo e messi dentro WR a tutto spiano cercando un po' di automatici la catena s'è mossa.
Comunque cambia poco, i Rams stanno allo sbando quanto noi era solo questione di episodi, Kupp scivola in avanti al posto di prendere le 2 yds mancanti al primo down e palla a noi. Non gli do torto perchè le probabilità di un drive con TD in 40" erano prossime allo zero. E' girata bene dai, ma da domenica prossima si torna dove eravamo i primi 58 minuti.
P.S. Attenzione a Otton, Romo l'ha chiamato "Baby-Gronk" e secondo me non ci va poi così lontano. Forse abbiamo pescato bene a sto giro...
Vincere fa sempre bene, e farlo in maniera così rocambolesca contro i Rams ("simpatici" quasi quanto i Saints) fa sicuramente bene allo spirito, almeno per una domenica.
EliminaPoi è del tutto evidente che, continuando a giocare così male in attacco, i playoff ce li guarderemo dal divano, perché con una OL che non protegge Brady, con un gioco su corse azzerato, e con un parco ricevitori sulla carta eccellente ma che alla prova dei fatti rende molto al di sotto delle aspettative (il Godwin post-infortunio è lontano parente di quello dei bei tempi, Jones e Gage sono sempre in infermeria, perfino Evans si è messo a droppare qualche pallone di troppo) e si perde nettamente anche anche contro squadre improponibili tipo Carolina e Pittsburgh, parlare di playoff non ha davvero senso.
Peccato, perchè una NFC South così disastrata come quella di quest'anno l'avrebbero vinta anche i Bucs allenati da Greg Schiano; che rischino seriamente di non farcela quelli che schierano The G.O.A.T. sarebbe davvero un peccato e un'enorme occasione sprecata...