domenica 6 febbraio 2022

Bucs, cercasi QB per la stagione 2022


Archiviato (e in parte "metabolizzato") il ritiro di Tom Brady, anche se non senza rimpianti da parte di noi tifosi, che solo per due campionati abbiamo potuto godere delle prodezze di "The G.O.A.T.", si apre ora una nuova pagina per i Tampa Bay Buccaneers.

Il ruolo di QB è quello più decisivo e delicato in una squadra di football; tanto per fare un esempio (non a caso) se in un team mettete Tom Brady al posto di un Jameis Winston qualsiasi, praticamente lasciando immutato il resto della squadra, ecco che il team in questione si trasformerà da compagine mediocre in squadra da battere, come ben sappiamo per esperienza diretta... 

Ci sono varie ipotesi su chi sarà il successore di Tom Brady, alcune intriganti altre meno, ed altre che speriamo rimangano solo sulla carta... ma esaminiamo in breve quello che potrà accadere a proposito della "cabina di regia" dei Bucs.

Ipotesi "interna"

Kyle Trask, il rookie da Florida, lo abbiamo visto solo in qualche spezzone di preseason e, chiaramente, ad oggi non è possibile dire se si tratta di un giocatore in grado di tenere il campo dignitosamente anche nelle partite "vere" o se invece è destinato a recitare un ruolo di comparsa tra i PRO. Per saperlo, c'è un solo modo, anche se rischioso, e cioè quello di farlo giocare. Certo, se i Bucs vogliono presentarsi al via del campionato con ambizioni forti, affidarsi a un perfetto sconosciuto è un azzardo enorme. Trask sarebbe una scelta fattibile se Tampa Bay fosse in "rebuilding mode", dove da perdere non c'è nulla. Ma se Tampa Bay aspira ad arrivare ai playoff anche nel 2022, credo che difficilmente vedremo Kyle Trask nel ruolo di QB starter, più probabilmente gli sarà affidato quello di backup (già un passo avanti, dato che quest'anno era il terzo QB).     

Ci sarebbe poi l'ipotesi Blaine Gabbert; il backup di Brady negli ultimi due campionati è ora free agent, ma non sarebbe un problema trattenerlo a Tampa; il punto, è che non sarebbe un problema rifirmarlo perché Gabbert lo conoscono bene tutti quanti: entrato in NFL con grandi aspettative (venne scelto al primo giro, pick n.10 overall nel 2011 dai Jaguars), si è rivelato un giocatore con limiti evidenti, adatto a fare il backup più che a recitare un ruolo da protagonista.

Personalmente, dovendo per forza scegliere se affidare i Bucs 2022 a Gabbert o Trask, credo che rischierei andando sul secondo. Gabbert già lo sappiamo che è un giocatore mediocre, Trask forse lo sarà, ma almeno vediamolo in campo per qualche partita prima di bocciarlo senza avergli mai fatto disputare una partita.     

Ipotesi "esterna"

Sono stati tanti i nomi accostati ai Bucs, in questi giorni, per il dopo Brady. Due grandi protagonisti, Rodgers e Wlison, sono dati in possibile uscita dalle rispettive squadre, ma nè Green Bay nè Seattle si priveranno dei loro fuoriclasse (che sono ancora sotto contratto) in maniera indolore. Per arrivare a questi giocatori i Bucs probabilmente dovrebbero sacrificare le scelte dei prossimi mille draft, e dunque anche queste ipotesi non non paiono, allo stato dei fatti, molto praticabili. E poi nè GB nè SEA intenderanno rinforzare una avversaria che gioca nella stessa Division, la NFC, col rischio magari di trovarsi il loro giocatore simbolo da avversario nei playoff. 

Poi ci sarebbe l''ipotesi Deshaun Watson, talentuoso quanto problematico QB degli Houston Texans. Il giocatore è alle prese con seri problemi giudiziari, che di fatto quest'anno gli hanno impedito di vedere il campo. Anche questa ipotesi sembra poco percorribile, considerate le tante problematiche off-field con cui Watson avrà probabilmente a che fare anche nel corso del prossima stagione.   

Ipotesi "draft"

Non dimentichiamoci che c'è sempre il draft. I Bucs però sceglieranno, al primo giro, piuttosto tardi, solo con la pick n.27.  A quel punto i "presunti" fenomeni nel ruolo si saranno già accasati, per cui a Tampa Bay non resterebbe che un'altra scommessa, analoga a quella fatta lo scorso anno con Trask, e proprio per questo mi sembra uno scenario difficilmente realizzabile.

Ipotesi "a volte ritornano"

Molti tifosi dei Bucs preferiscono rimuovere tale ipotesi, ma non possiamo escludere a priori che il possibile QB starter dei Bucs 2022 possa essere proprio lui, la first pick overall del draft 2015, nientemeno che Mr. Jameis Winston... scherzi a parte, anche l'ipotesi Jameis è difficilmente percorribile, ma non del tutto impossibile.


Ad ogni modo, vedremo cosa decideranno Licht e Arians in merito all questione "QB 2022", speriamo che almeno loro abbiano le idee abbastanza chiare su come gestire il dopo-Brady, perché molto del futuro prossimo dei Bucs dipenderà proprio dal giocatore che vedremo ricevere lo snap dalle mani del centro Ryan Jensen (ammesso che lo rifirmiamo, visto che anche Jensen è free agent....). 

6 commenti:

  1. Io personalmente, come già detto sotto, andrei con Trask.
    Ci abbiamo investito un secondo giro: non è poco, considerando che con quella pick potevamo trovare un altro degno starter pronto a giocare il 2021 e dare una mano alla squadra...
    Io di quella pick son sempre stato contento, mi piace quando una squadra pensa al futuro e non solo agli all-in per arrivare in fondo, e dato che A) il Lombardi ormai l'avevamo alzato, scopo raggiunto e B) il ritiro di Brady era sicuro entro uno/due anni, si è scelto in quest'ottica. Ora, se oggi quella pick non viene sfruttata quel lavoro di pianificazione è stato praticamente nullo, ci siamo privati di uno starter l'anno scorso e ci priviamo di un altro quest'anno.
    Quando abbiamo scelto Trask tutti a dire che i Bucs avevano scelto il prospetto per il futuro. Oggi, dopo due soli quarti giocati in offseason, tutti a dire che Trask non è la soluzione. C'mon men, manco gli analisti avessero la sfera di cristallo.
    Io non dico che Trask sarà uno starter buono o decente, io dico che la pick l'abbiamo spesa e dato che abbiamo in rookie contract il giocatore che tra qualche anno firmerà il contratto più oneroso per il cap, vale la pena provare cosa abbiamo in casa, anche solo per saperlo.
    Non andrei su un QB FA o su un giocatore preso via trade per un semplice motivo: abbiamo tonnellate di ottimi starter che non potremo rifirmare, se firmeremo un QB veterano ne perderemo ancora di più, il roster 2022 sarà molto meno competitivo di quello 2021, non credo affatto che avremo le armi per arrivare in fondo (nemmeno con un Rodgrs che dovrebbe giocare nel deserto), credo che - nella migliore delle ipotesi - saremo messi un po' meglio del resto della South.
    L'anno prossimo per alcuni non sarà un rebuilding, a mio avviso invece, vista la gente che lascerà Tampa per forza maggiore, lo sarà. Con questo presupposto pagare profumatamente un QB superstar non ha senso.
    Scusate il papiro.....

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    1. L'ipotesi Trask è sicuramente interessante, perché al momento nessuno ha idea di quanto possa davvero valere questo ragazzo, anche se sarebbe un bell'azzardo affidare la macchina un neo patentato, piuttosto che a un veterano di lungo corso, e non so quanta voglia abbiano i Bucs di correre un rischio simile.

      Vedremo, credo che posa davvero accadere di tutto, magari anche che venga confermato in blocco (Brady a parte, purtroppo) l’attuale gruppo di QB e cioè Trask e Gabbert a giocarsi il ruolo di starter con Griffin a fare il terzo... sperando che Licht e Arians abbiano qualche brillante idea in grado di sorprenderci, come accadde due anni fa con l'arrivo in Florida di The G.O.A.T.

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  2. Buc ti hai perfettamente ragione, rischiare con Trask è probabilmente la soluzione migliore; io ho detto che non mi sembra la soluzione al nostro problema semplicemente perché questo ragazzo non ha mai visto il campo (e sapevamo tutti che con Brady sarebbe stato così) neanche in garbage time e questo mi da da pensare lasciandomi più di un dubbio.
    A mio modo di vedere se vuoi investire su di lui, ogni tanto quando il risultato lo permette lo metti dentro e invece é sempre entrato Gabbert.
    E per di più ad in certo punto era segnalato "inactive" tant'è che ad un certo punto è stato rimesso sotto contratto Ryan Griffin.
    Boh.. Spero davvero di sbagliarmi e di rivedere quello che al College era dipinto come uno dei migliori QB della nazionea ad oggi, come detto, qualche dubbio ce l'ho.
    Per quanto riguarda in FA, sicuramente qualche pezzo lo perdiamo, altri li rifirmeremo (oggi leggevo che sono già in trattativa con Goodwin, Jensen e Cappa) e altri ne arriveranno.

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    1. Trask è sempre stato inactive appunto perché il secondo era Gabbert, il backup portato in sideline ovviamente deve essere qualcuno che già conosci e che ha fatto reps coi titolari. E infatti in garbage time qualche drive l'ha fatto. Avendo ambizioni di arrivare in fondo anche quest'anno, Arians non si poteva permettere di mettere a backup di Brady un QB che non ha mai calcato un campo di NFL e che ti può costare delle partite; sai che Gabbert non te le vince ma nemmeno ti perde quelle già vinte... Credo che il motivo sia questo, ovvero sicurezza di chi metti in campo per togliere Brady, non sfiducia nei confronti di Kyle. Anche perché diciamocelo senza peli sulla lingua, se l'han preso al secondo e poi l'hanno scaricato senza manco un quarto giocato con gli starter han buttato una pick nel cesso.

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  3. 07.02.2021

    UNFORGETTABLE!

    as always

    Go BUCS!!!! 

    Mr.Luke

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