Nonostante le tantissime assenze, a cui nel corso del match si è aggiunta quella di Shaq Barrett, i Bucs non hanno avuto particolari problemi a superare i Panthers.
Una corsa di 55 yards conclusa in endzone da parte di un protagonista inatteso, il RB Ke'Shawn Vaughn, ha permesso a Tampa Bay di prendere la testa del match, dopodiché è stato sufficiente il minimo sindacale da parte di Brady, coadiuvato da un ottimo Antonio Brown, per allargare progressivamente il divario e conquistare l'undicesima vittoria stagionale.
Eccellente la prestazione difensiva, con una linea dominante che ha ripetutamente messo al tappeto sia Newton che Darnold. Va anche detto che Carolina è parsa ben poca cosa, del tutto priva di un gioco su corsa e a cui l'alternanza dei due QB non ha giovato granché, anche se va considerato che uno è ormai ampiamente bollito e l'altro, di fatto, è uno scarto dei NY Jets.
La netta vittoria dei Bucs non deve comunque far pensare che tutti i problemi siano risolti, anche perché nei playoff non troveremo avversari "collaborativi" come i Panthers di questa sera. Conforta comunque la reazione, anche a livello mentale, mostrata dalla squadra, che non si è fatta abbattere dalle tante assenze e che ha affrontato il match con Carolina, che poteva essere insidioso, nel modo giusto.
Adesso rimangono due partite prima dei playoff, contro NY Jets e ancora Panthers, utili a definire la griglia dei playoff, con la speranza di non lasciare sul terreno di gioco altri infortunati e soprattutto di svuotare il più possibile la nostra affollata infermeria, in vista della sempre più imminente postseason.