Seconda vittoria consecutiva per i Bucs, che al RJS superano per 24-17 i Carolina Panthers, tradizionali rivali di division.
E' stata una W bella e meritata quella di stasera, arrivata al termine di una prestazione positiva da parte di Tampa Bay sia in attacco che in difesa, con pochi errori (a parte quel fumble di Barber a un passo dall'endzone...) e tante belle cose, contro un avversario che con questa sconfitta, la quarta consecutiva, vede complicarsi non di poco la possibilità di approdare ai playoff.
Da evidenziare, ovviamente, la prestazione finalmente convincente della difesa, nonostante alcune importanti assenze soprattutto nella secondaria. Ma nonostante i vari forfait, i Bucs hanno messo a segno ben quattro intercetti (tre dei quali da parte della S Andrew Adams), hanno limitato e controllato l'attacco dei Panthers, e sono riusciti a mettere sotto discreta pressione un Cam Newton che oggi è stato tra i migliori in campo, sì... ma dei Bucs!
Davvero pessima la prestazione di Newton, che ha sparacchiato intercetti a raffica (rischiando addirittura il quinto turnover, mancato per un soffio da Ryan Smith) e che anche nelle azioni di corsa è parso lontano parente del giocatore pericoloso ed elusivo visto in tante occasioni.
In casa Bucs, da segnalare l'importante rientro di Lavonte David, cardine della difesa, mentre in attacco Jameis Winston ha chiuso la seconda partita di seguito senza palloni persi, con un più che buono 20/30 per 249 yards e 2 TD. Poche le forzature di Winston, che peraltro oggi è stato anche il miglior RB dei Bucs, con 48 yards guadagnate sulle corse.
A proposito dei RB, si è rivisto Ronald Jones, dopo un mese di assenza per infortunio, Si è rivisto per modo di dire, dato che in quattro portate il rookie da USC ha ammassato ben... 2 yards! L'impressione che questo ragazzo non sia adatto a giocare in NFL, purtroppo, sembra farsi sempre più concreta.
Vincere contro le Pantere del "simpaticissimo" Cam Newton, complicando non poco la vita a Carolina in ottica postseason, è sempre una gran bella soddisfazione e adesso sarà molto interessante vedere cosa combinerà Tampa Bay domenica prossima, quando al Raymond James Stadium arriveranno i New Orleans Saints, reduci dal KO contro i Cowboys.
Fino a un paio di settimane fa avremmo dato per scontato che TB-NO sarebbe finita tantissimo a poco per Brees e soci; adesso il vento sembra essere leggermente cambiato, e anche se i Bucs hanno comunque pochissime speranze di arpionare la terza W consecutiva contro quello che resta un avversario fortissimo tra i favoriti per la vittoria nel Super Bowl, oggi la speranza è che si possa assistere a un match combattuto, che non sia già deciso all'intervallo a favore dei nero-oro.
Ancora più del risultato finale, sarebbe importante continuare a vedere segnali di progresso da parte del reparto difensivo, in confortante crescita nelle ultime due partite, nonché da parte di Jameis Winston, impeccabile sia oggi che domenica scorsa; chissà che il periodo trascorso sulla sideline a meditare sui suoi tanti errori di inizio stagione non abbia insegnato qualcosa alla first pick overall del draft 2015...