Al termine di un match sostanzialmente noioso e assai poco avvincente tra due squadre mediocri, sono stati i Bucs ad agguantare la W, mettendo fine ad una striscia negativa che era arrivata a toccare quota cinque sconfitte consecutive.
E quindi, per tornare alla W, ci volevano i NY Jets di Josh McCown, una vecchia conoscenza che a Tampa ricordiamo titolare nei Bucs di Lovie Smith anno 2014, quando il buon Josh contribuì a guidare Tampa Bay alla "conquista" (si fa per dire...) della first pick overall del draft 2015!
Quello di stasera è stato un match povero di spunti tecnici di rilievo da parte di Tampa; soprattutto il reparto offensivo è parso in difficoltà a trovare il ritmo giusto, con Fitzaptrick che pur disputando un match generoso ha commesso qualche errore grave (ad esempio l'intercetto lanciato quando la partita era ancora in equilibrio), e con un gioco sulle corse che decisamente stenta ad ingranare, che a portare il pallone sia Martin, Rodgers, Sims oppure Barber.
Ma stasera va comunque sottolineata la bella ed intensa prova - finalmente! - del reparto difensivo. Per la la prima volta quest'anno, si è riusciti a mettere pressione sul QB avversario (ben 6 i sack messi a segno contro i Jets, a fronte degli 8 complessivi registrati nelle prime 8 partite!), oltre ad azzerare completamente il running game di NY.
Non fosse stato per il TD segnato da New York a partita in pratica già finita, la difesa di Mike Smith avrebbe tenuto gli avversari ad un solo FG realizzato, e comunque sia, al di là dell'ultima segnatura concessa, questa sera la difesa dei Bucs guidata dai "soliti" Lavonte David e Gerald McCoy ha dimostrato confortanti segnali di vita.
Purtroppo non sempre affronteremo avversari "molli" come i Jets di stasera, e sarà interessante vedere ad esempio cosa combineranno i Bucs domenica prossima a Miami, in quel derby della Florida che si sarebbe dovuto disputare alla prima giornata e che venne poi rinviato a causa dell'uragano Irma.
Non è chiaramente la W di stasera che cambierà il volto alla stagione dei Bucs, ma quantomeno conforta notare che nonostante assenze importanti (Jameis Winston, Mike Evans), la squadra sia scesa in campo concentrata e desiderosa di interrompere l'infinita serie di sconfitte, riuscendo alla fine a portare a casa la terza W stagionale. Anche se, come si diceva, purtoppo non sempre dall'altra parte ci saranno avversari "collaborativi" come quelli visiti stasera al RJS...
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