Al termine di una partita giocata male da entrambe le squadre e caratterizzata da tantissimi errori, dai 3 intercetti di Newton al complessivo 2/7 da parte dei due disastrosi kicker Gano e Aguayo, i Bucs acciuffano la nona vittoria stagionale e riescono a vincere un match che, a tratti, sembrava che nessuno dei due team tenesse in maniera particolare a conquistare.
Se i Bucs sono riusciti ad ottenere il primo record vincente dal 2010 (un 9-7 difficilmente ipotizzabile all'inizio del campionato), lo si deve soprattutto alla difesa, che questa sera ha praticamente azzerato Cam Newton, chiudendo molto bene anche sul gioco su corsa dei Panthers.
Peccato che proprio nel drive finale sia stata concessa a Carolina l'opportunità di vincere la partita, ma il tentativo di conversione da due punti non è andato a buon fine, e dunque W stagionale numero 9 in archivio per Tampa Bay che chiude con un sorriso una stagione positiva che, con una vittoria in più, poteva essere davvero straordinaria e regalare ai ragazzi di Dirk Koetter l'approdo ai playoff dopo quasi dieci ani di attesa.
Stasera, come detto, bene la difesa e male l'attacco, con un Winston abbastanza impreciso e in difficoltà a trovare i suoi ricevitori. Si è sentita la mancanza di un bersaglio valido come Cameron Brate, e sicuramente tra free agency e draft sarà indispensabile rafforzare il reparto dei WR, per offrire a Jameis valide alternative al solito Evans (e al comunque positivo Humphries).
Anche non disputando una partita brillante Winston ha comunque stabilito un nuovo record di franchigia: lanciando a Mike Evans il TD della vittoria, Jameis è infatti arrivato a quota 28 TD pass stagionali, superando il precedente record di Josh Freeman, che nel 2012 si era fermato a quota 27.
Vincere, a maggior ragione contro i tradizionali rivali di Carolina, è sempre piacevole e quella di gustarsi una W è una bella abitudine che negli ultimi anni i Bucs ci avevano concesso raramente, per cui ben venga questa vittoria - peraltro accompagnata dal brivido finale con il tentativo dei Panthers di guastarci la festa con la conversione da due punti - e speriamo che questo successo sia di buon auspicio per il prossimo campionato, in cui Tampa Bay non dovrà limitarsi a sfiorare i playofff ma guadagnarsi la possibilità di scendere in campo anche a gennaio inoltrato.
Dunque è già tempo di "offseason" per i ragazzi in Red and Pewter, ma naturalmente da qui al prossimo settembre non mancheranno argomenti di discussione, sperando che tra free agency e draft venga costruita un squadra in grado di recitare nel 2017 un ruolo da protagonista. Per l'anno prossimo, infatti, l'obiettivo non potrà essere che questo: playoff!
Vittoria bruttissima per la partita probabilmente più malgiocata della stagione, specie da parte dell'attacco, che a parte il drive del TD di Evans era rimasto a 10 miseri punti con ben 3 INT a Newton.
RispondiEliminaBene Grimes, Tandy e Humphries. Male il Guayo, la OL in genere e così così Winston.