Il FB/TE rookie Dan Vitale non è più un elemento dei Tampa Bay Buccaneers. Il giocatore faceva parte della Practice Squad dei Bucs, ma i Cleveland Browns, avendogli offerto un posto nel roster dei 53, lo hanno in questo modo "strappato" a Tampa Bay.
Personalmente avrei gradito vedere questo rookie da Northwestern su un campo d football con la maglia di Tampa Bay, ma il ragazzo a Tampa non ha mai avuto spazio, tanto che i Bucs lo avevano già tagliato alla vigilia della stagione per poi rifirmarlo quando i Buffalo Bills lo avevano a loro volta rilasciato per problemi fisici ad una spalla.
Per un rookie che saluta i Bucs, eccone un altro che vede premiata la sua prestazione nel match di lunedì con i Panthers con il riconoscimento di "Clutch Performer of the Week". A chi è andato il premio? Ma all'ineffabile kicker Roberto Aguayo, che con il FG realizzato a tre secondi dal termine del monday night di Charlotte che ha regalato ai Bucs la vittoria, è riuscito a trasformare una prestazione sin lì pessima, in una partita da ricordare...
Ogni settimana spero di leggere del taglio di Aguayo e invece mi son trovato quella del premio..
RispondiEliminaÈ sotto gli occhi di tutti quanto sia mediocre il nostro kicker eppure il coaching staff va avanti x la sua strada sperando (o vedendo) nella sua crescita... avesse un cannone al posto della gamba (tipo Brindza) lo potrei capire, ma non ha neanche quello!
Che vadano avanti x la loro strada perché lo abbiamo preso al secondo giro con trade up?
Mah...
Ormai è evidente che Roberto Aguayo ha dei limiti molto precisi, sia psicologici che tecnici.
EliminaLimiti "psicologici" perché non riesce a infilare tra i pali nemmeno i FG che al college segnava senza problemi, cioè quelli entro le 40 yards (oltre le 50 yards li sbagliava anche a FSU). Evidentemente non riesce a reggere la pressione di essere stato draftato (con trade up) al secondo giro e le enormi aspettative che di conseguenza c’erano nei suoi confronti.
Limiti "tecnici" perché è pessima proprio l'esecuzione dei calci; li tira male, tanto che anche in quelli "automatici" dalle 20 o dalle 30 yards (XP compresi) sfiora sempre i pali, quando addirittura non li mette fuori.
L'unica speranza è che il FG vincente del Monday Night lo abbia in qualche modo "sbloccato" e che perlomeno da qui in avanti riesca a infilare almeno i calci "semplici", quelli dalle 30/40 yards, che - come si diceva - ad oggi riesce a mettere (quando va bene) con estrema fatica, sempre accarezzando pericolosamente i pali.
Non credo comunque che a breve Aguayo verrà tagliato, anche in caso di ulteriori errori, proprio considerando l'importanza dell'investimento (secondo giro + trade up) che pare sia stato voluto soprattutto dal GM Licht e che comunque coach Koetter ha (colpevolmente) avallato.
- Sebastian Janikowski 22 su 32 nel suo anno da rookie
RispondiElimina- Stephen Gostowsky 20 su 26 nel suo anno da rookie
- Connor Barth 14 su 19 nel suo primo anno a tampa
- Adam Vinatieri 27 su 35 nel suo anno da rookie
- Graham Gano 24 su 35 nel suo primo anno da starter
- Dan Carpenter dopo i primi 2 anni stellari imbroccò una season da 30 su 41 nel 2010
- Phil Dawson 8 su 12 nel suo anno da rookie.
Mi fermo qui.
Con questi numeri non voglio dire che Aguayo è stata una buona scelta. Io lo odio come e piu di voi.
La mia è una speranza. La speranza che, come questi Kicker, anche Aguayo col tempo superi l'impatto con la NfL e diventi una sicurezza e che ci faccia vincere le partite senza doverle tenere in bilico anche quando siamo piu forti (o meno scarsi).
Freeman 80
In realtà credo che nessuno "odi" Aguayo, semplicemente è stata follia pura e ingiustificabile l'averlo scelto al secondo giro (più trade up). Anzi, mi fa quasi tenerezza vederlo – terrorizzato – ogni volta che gli tocca andare a effettuare un calcio...
RispondiEliminaPer dire, se Aguayo fosse stato draftato al sesto/settimo giro - come sarebbe stato normale per un kicker che al college, da oltre le 40 yards, infilava tra i pali un calcio su due senza mai averne segnato uno da oltre le 53 yards - credo che nessuno avrebbe avuto nulla da ridire.
Si sarebbe trattato di una onesta scommessa, come ce ne sono tante nel draft. Dopo le sue prestazioni negative in queste prime giornate di regular season si sarebbe già ampiamente preso atto dell'inadeguatezza attuale del ragazzo a ricoprire il ruolo di kicker in NFL e lo avremmo già tagliato affidandoci ad un veterano esperto.
Poi, come negli altri casi indicati, è molto probabile che anche Aguayo, nel corso del tempo, si costruirà una onesta carriera in NFL; peccato che tocchi agli attuali Bucs fargli da "nave scuola" e che, nel frattempo, si debbano incrociare le dita anche negli XP e nei FG dalle 20/30 yards, con quei palloni che anche nei tentativi più semplici vanno ogni volta a lambire pericolosamente i pali.