La lunga offseason di Tampa Bay stava procedendo in maniera molto quieta e tranquilla ed in effetti il "sereno" - metaforicamente parlando - stava durando un po' troppo a lungo...
E' stata invece diffusa ieri una (brutta) notizia relativa a Dominique Robertson, un OL undrafted rookie (peraltro nipote dell'OL coach George Warhop) che nell'imminente training camp sarebbe stato in competizione per guadagnarsi un posto di backup nella linea offensiva di Tampa Bay.
Nella notte tra mercoledì e giovedì il giocatore è rimasto coinvolto in una sparatoria, in California, ed ha riportato una duplice ferita da arma da fuoco ad una gamba; dopo essere stato ricoverato in ospedale ed interrogato a lungo dalla polizia è stato infine dimesso, in quanto le sue condizioni di salute non destavano per fortuna eccessive preoccupazioni.
L'avvocato di Robertson, Zulu Ali, ha confermato che Robertson ha lasciato l'ospedale nella serata di venerdì, e che il suo assistito - interrogato per molte ore dalla polizia per chiarire la dinamica degli eventi ancora non del tutto limpida - è da ritenersi esclusivamente una "vittima" del conflitto a fuoco in cui si è trovato coinvolto.
In un comunicato ufficiale i Buccaneers si limitano a confermare i fatti, sottolineando come l'obiettivo primario sia ora quello di un pino recupero del ragazzo dal punto di vista fisico, in attesa di chiarire cosa sia effettivamente accaduto:
"We can confirm that he has been released from the hospital and is at home resting. We are in the process of gathering more information, but our primary concern is for Dominique's health and well-being."
Robertson, rookie da West Georgia, aveva mostrato buone qualità negli OTA e nei minicamp delle scorse settimane; vedremo quale sarà il suo futuro, a questo punto sembra difficile che il ragazzo possa essere presente il 25 luglio, quando a One Buc Place partirà il Training Camp per i rookie (il TC vero e proprio, a cui parteciperanno anche i veterani, inizierà invece il 28 luglio).
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