Ancora una volta una generosa prestazione di Tampa Bay non è stata sufficiente per conquistare la W, nonostante San Francisco abbia provato in tutti i modi a perdere la partita.
Parte bene San Francisco, ma Tampa Bay rimane sempre in scia grazie agli errori dei '49ers (3 FG sbagliati, un muff punt); nel finale di partita però, i Bucs si devono accontentare del FG del pareggio, lasciando quasi un minuto e un time out (troppo tempo) a Purdy per orchestrare il drive che porterà San Francisco a calciare il FG della vittoria.
Molti errori e tante penalità da entrambe le parti, per un match abbastanza confusionario in cui Mayfield - sempre privo dei suoi bersagli principali, Evans e Godwin - ha cercato di far girare un attacco in cui ha brillato Otton nella prima parte e Irving nella seconda.
Purtroppo si è infortunato Tristan Wirfs, il miglior OL della squadra, speriamo che il suo problema al ginocchio non si riveli particolarmente grave.
Alla fine è dunque arrivata un'altra sconfitta al fotofinish, l'ennesima di questa stagione. Del resto l'attacco è ormai limitato ai guadagni sugli screen pass a White e Irving, e la difesa fa una fatica terribile a limitare gli attacchi avversari.
Le ultime sconfitte sono state un po' una fotocopia l'una dell'altra, sia contro Atlanta, Kansas City che questa sera contro San Francisco poteva finire in maniera diversa, se nel finale di partita, oggi come nelle altre partite, ci fosse stato quel guizzo decisivo che purtroppo non è mai arrivato.
Ora per i Bucs c'è il "bye", una settimana di riposo che speriamo serva per svuotare un po' l'infermeria, e poi una seconda parte di campionato in cui Tampa Bay, sulla carta, dovrà affrontare avversari più abbordabili.
La corsa ai playoff sembra abbastanza compromessa, ma non sarebbe male chiudere comunque con orgoglio questo campionato, partito bene e poi diventato in salita, cercando di portare a casa il maggior numero possibile di W.