venerdì 27 ottobre 2023

Terzo KO di fila per i Bucs, vince Buffalo 24-18

Terza sconfitta consecutiva per i Tampa Bay Buccaneers, superati a Buffalo dai Bills con il punteggio di 24-18.

Partita abbastanza particolare quella di questa notte; i Bills hanno in pratica controllato l'incontro fin dall'inizio, macinando yards in scioltezza e sembrando in grado di portarsi a casa in maniera agevole la W.

Dall'altra parte, i Bucs hanno fatto una fatica enorme a guadagnare yards e a chiudere i terzi down, con un gioco ancora improduttivo sulle corse e con Mayfiled in costante difficoltà a trovare un ricevitore libero,

Ma nonostante tutto questo, i Bucs sono andati davvero a pochi centimetri da un'impresa incredibile, dato che nel disperato hail mary pass di Mayfield con zero secondi rimasti sul cronometro, Chris Godwin ha mancato per un soffio la ricezione che avrebbe dato a Tampa la potenziale vittoria, se McLaughlin avesse segnato l'XP.

Rocambolesco finale a parte, con i Bills che hanno fatto di tutto per far tornare i Bucs in partita, commettendo ad esempio evitabilissime penalità che hanno trasformato due quarti down non chiusi in altrettanti first and ten per Mayfield e soci, il thursady night ha confermato i limiti emersi negli ultimi incontri da parte dei Buccaneers.

L'attacco fa molta fatica, e del resto è inevitabile visto che il gioco è "monodimensionale", basato solo sui lanci di Mayfield dato che le corse producono poco o nulla. Poi c'è sempre il problema delle penalità, (ieri, fra le tante, ben tre "false start" per il solo Goedeke!)  ed il fatto che la OL non riesca a proteggere in maniera adeguata il nostro QB, troppo spesso messo sotto pressione dalle DL avversarie.

In difesa, a parte il sempre fenomenale Winfield che anche ieri è stato decisivo nel recuperare un possesso provocando l'intercetto di Allen, la secondaria subisce troppo e anche sulle corse non sempre riusciamo a contenere gli avversari.

Insomma, dopo gli exploit delle prime giornate, stanno ora emergendo in maniera abbastanza evidente i limiti che si temeva avessero questi Bucs, anche se va evidenziato un certo "carattere" da parte dei ragazzi di Bowles; in altri tempi, a Buffalo sarebbe finita in una "mattanza", ieri siamo andati a pochissimo da una W. Se in quell'azione finale Godwin, in endzone, si fosse girato un secondo prima, ora saremmo qui a parlare della più incredibile ed epica delle rimonte...  

domenica 22 ottobre 2023

Brutto passo indietro dei Bucs, sconfitti anche dai Falcons

Alla fine l'hanno spuntata i Falcons per 16-13, con un FG vincente segnato all'ultimo secondo, al termine di una partita onestamente orribile, giocata malissimo da entrambe le squadre (ma soprattutto dai Bucs).  

Errori a ripetizione, palle perse, penalità infinite... sembrava che nessuna delle due squadre volesse portarsi a casa la W. 

I Falcons hanno avuto molte occasioni per chiudere il match in anticipo, soprattutto una enorme nel finale di gara quando sembrava che fossero già entrati in endzone, ma una fenomenale giocata di Winfield  ha negato ad Atlanta il touchdown della probabile vittoria, strappando letteralmente il pallone dalle mani del QB Ridder a pochi centimetri dalla goal line.

A quel punto sembrava che i Bucs potessero anche farcela a vincere una partita già quasi persa, con Mayfield che dopo avere sparacchiato un intercetto, ha guadagnato con una corsa disperata le yards necessarie per far calciare a McLaughlin il FG del momentaneo 13-13; ma tre punti non sono bastati, ne sarebbero serviti 7 per mettere il match al sicuro.

Infatti, in meno di 45 secondi i Falcons hanno guadagnato le yards sufficienti per andare a calciare il FG vincente, e alla fine - senza rubare niente - si sono portati in Georgia un'importante vittoria, in ottica di primo posto nella Division.

Bucs pessimi, dicevamo. In attacco il gioco su corsa è completamente nullo, Mayfield fa fatica a trovare i suoi bersagli, e a parte la giocata da 40 yards con il TD per Mike Evans, la prestazione di Baker è stata abbastanza modesta, corsa finale a parte.

Male anche i Falcons, squadraccia incapace di chiudere il match pur avendo avuto mille occasioni per andarsi a prendere la W ben prima di attendere l'ultimo secondo. Ma alla fine, tra chi ha giocato male e chi ha giocato malissimo la vittoria è andata, giustamente, ai primi.

Giovedì i Bucs saranno di scena a Buffalo, contro i Bills. Partita, sulla carta, dal pronostico chiuso per Mayfield e compagni, speriamo almeno di assistere ad una prestazione meno opaca di quella di stasera, in cui - a parte il solito monumentale Winfield - da salvare c'è stato davvero pochissimo, anzi, direi proprio nulla.    

lunedì 16 ottobre 2023

Vittoria meritata dei Lions, Bucs sconfitti per 6-20


Il tanto atteso "throwback game" tra Bucs e Lions si è concluso con una sconfitta per Tampa Bay; il risultato finale, 20-6 per Detroit, rispecchia la superiorità dei nostri avversari, che nell'intero arco del match si sono dimostrati squadra di livello superiore rispetto agli attuali Bucs, sia in attacco che in difesa.

Da sottolineare, la puntualità con cui, nelle fasi decisive del secondo tempo, Goff ha chiuso a ripetizione un terzo down dietro l'altro, proprio l'esatto contrario di quello che hanno fatto i padroni di casa, con Mayfield in estrema difficoltà a conquistare yards ed in particolare a chiudere i terzi down.

La partita è iniziata subito male, con un intercetto lanciato da Mayfield per un palla deviata dalla linea difensiva dei Lions, palla che era indirizzata ad un liberissimo Mike Evans che avrebbe avuto strada libera per l'endzone avversaria. 

Ma le partite non si fanno con i "se" e quindi bisogna accettare questa sconfitta, considerato il valore complessivo dei Lions, davvero una squadra solida e già capace quest'anno di espugnare il campo dei Chiefs 

Di note liete, per Tampa Bay, ce ne sono davvero poche. Il running game è stato ancora una volta inesistente, e questa è un lacuna grave, da colmare al più presto, perché non si possono chiedere miracoli a Mayfield ad ogni partita. 

L'unica soddisfazione, in particolare per noi tifosi di lungo corso che abbiamo iniziato a tifare per Tampa Bay quando i Bucs erano "orange and white", è stata quella di rivedere le amate divise throwback, finalmente tornate sul terreno di gioco a dodici anni di distanza dall'ultima volta. 

Le uniformi "originarie", quelle con cui i Bucs hanno esordito in NFL e che sono state utilizzate per i primi vent'anni della loro storia, meritano sempre una standing ovation.

Domenica prossima arriveranno a Tampa i non irresistibili Atlanta Falcons. Considerato che nella NFC South ieri hanno perso tutte, lo scontro diretto di domenica assume ancora maggiore importanza nell'ottica della vittoria della Division, apertissima a tutte le componenti della NFC South, Bucs compresi (ed esclusi i Panthers, ancora fermi a zero vittorie).

domenica 1 ottobre 2023

Netta vittoria dei Bucs, espugnata New Orleans per 26-9

Bella e meritata vittoria per i Bucs, che dopo il KO rimediato nello scorso Monday Night si sono riscattati espugnando New Orleans, con il punteggio di 26-9.

Vincere contro i Saints, a maggior ragione in trasferta, è sempre una bella soddisfazione, anche nell'ottica di una NFC South sempre più aperta, viste le sconfitte odierne di Atlanta e Carolina, oltre che dei Saints. 

New Orleans ha schierato a sorpresa il QB titolare, Carr, sebbene fosse reduce da un infortunio alla spalla che sembrava dovesse tenerlo fuori dal campo per alcune partite. Ma i  Saints, a parte un discreto inizio di partita, hanno fatto fatica a guadagnare yards, probabilmente anche a causa di un QB schierato nonostante le precarie condizioni fisiche.

Dell'opaca prestazione dell'attacco dei Saints, però, si deve dare merito anche alla difesa di Tampa Bay, ancora un a volta aggressiva e brava a compiere giocate importanti; il fumble recuperato dall'ottimo Winfield, a fine primo tempo è stata probabilmente la giocata decisiva del match, subito dopo l'intercetto lanciato da Mayfield, unica sbavatura in tutta la partita per l'ex QB di Cleveland.

Baker Mayfield ha infatti guidato nel modo migliore un attacco che, dopo una partenza a rilento, ha lentamente quanto progressivamente ingranato, riuscendo a mettere punti importanti nel tabellone e tutto ciò nonostante Mike Evans avesse dovuto abbandonare il match già nel primo tempo per problemi muscolari, che speriamo non si rivelino gravi. 

Anche il gioco su corsa, quasi nullo nelle prime partite stagionali, questa sera è stato abbastanza produttivo, con lo stesso Mayfield abile a correre quando c'era bisogno, per andarsi a prendere yards importanti.

Un bella vittoria e una prestazione confortante, da parte dei Bucs, che la prossima settimana riposeranno e che rivedremo in campo il l5 ottobre nel "throwback  game", quando al RJS arriveranno i lanciatissimi Detroit Lions. Speriamo che questi giorni di riposo siano sufficienti per recuperare gli infortunati, a cui questa sera si sono aggiunti oltre a Mike Evans anche la safety Neal, la cui partita è durata solo pochi minuti a causa di una "concussion".